Rozzano si regala una nuova area verde con 35 mila alberi
Messi a dimora i primi fusti per il bosco frutto dell’accordo tra amministrazione comunale e Regione. In cantiere anche nuovi percorsi pedonali e ciclabili e una nuova sede dove verrà adibito il “punto parco” realizzata in bio architettura.
06 December, 2010
Ben 25,8 ettari di bosco e un’altra decina abbondante di infrastrutture varie. Sono questi i numeri della nuova area verde che arriva dalla convenzione tra comune di Rozzano, Regione Lombardia, Ersaf (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alla Foreste), oltre alla locale Casa editrice EdiDomus. I primi alberi sono stati piantumati sabato scorso nei pressi degli orti comunali in via della Cooperazione, a Rozzano vecchio, alla presenza del sindaco Massimo D’Avolio, l’assessore all’ambiente del Comune di Rozzano Stefano Apuzzo, l’assessore ai sistemi verdi e paesaggio della Regione Lombardia, Alessandro Colucci e il presidente di ERSAF Lombardia, Roberto Albetti. Ma i lavori di messa a dimora stanno proseguendo, e questo “polmone” situato all’interno del parco agricolo Sud di Milano nei prossimi mesi vedrà gradualmente la luce.
Il progetto prevede in tutto circa 35 mila nuovi alberi, arbusti, filari e impianti di sottobosco tipiche nelle aree boschive già esistenti. La superficie totale dell’area sarà di circa 36 ettari. Saranno realizzati anche diversi percorsi ciclabili e pedonali, alcuni punti di osservazione di piccoli animali selvatici e un nuovo edificio in bio architettura che ospiterà il “Punto Parco”. Il costo complessivo dell’opera si aggirerà intorno ai 2.140.000 euro. Grazie alla messa a dimora dei nuovi alberi si stima un assorbimento annuo di 195 tonnellate di CO2 complessive. Ogni albero ad alto fusto, infatti, nel corso del suo “cammino” di crescita, assorbe e converte tra i 280 e i 400 chili di anidride carbonica all’anno. Rozzano già può vantare spazi di verde pubblico sopra la media, pari a circa un milione di metri quadrati (ai quali vanno poi aggiunti i vicini 400 mila metri quadri di verde dell’Aler) per un totale di 27 mila alberi, ai quali ora si aggiungeranno questi 35 mila.