E' stato avviato ufficialmente giovedì 23 dicembre il servizio di trasporto pubblico locale con il nuovo gestore Granda Bus. Con un viaggio inaugurale, a cui hanno partecipato l'assessore provinciale ai Trasporti Roberto Russo, per il Consorzio Grandabus Enrico Galleano, il responsabile di esercizio Giuseppe Zangari, oltre al dirigente della Provincia Alessandro Risso, è stato dato il via alla nuova gestione del servizio di trasporto pubblico locale extraurbano provinciale. Tra i miglioramenti previsti ci saranno standard qualitativi relativi a regolarità e puntualità, velocità commerciale, informazione ai clienti, rispetto dell'ambiente, età dei veicoli, comfort, pulizia.
La Provincia di Cuneo è anche la prima in Piemonte a sperimentare l'attivazione del Biglietto integrato Piemonte (Bip) su tutti i mezzi in circolazione: il sistema si basa sull'utilizzo di una tessera smart-card a microchip del tipo senza contatto che potrà essere usata per l'abbonamento e in sostituzione di tutte le tipologie di biglietti cartacei.

"Siamo orgogliosi del risultato raggiunto grazie alla collaborazione tra la Provincia e le aziende del territorio– spiegano il presidente della Provincia Gianna Gancia e l'assessore Roberto Russo – perché crediamo che un trasporto pubblico efficiente possa essere alternativa strategica alla mobilità privata. Inoltre il nuovo sistema permetterà buoni livelli qualitativi per un servizio essenziale ad un territorio come il nostro, caratterizzato da elevate distanze e varietà territoriale".

Un appalto europeo pari a 106 milioni di euro in 6 anni, il più grande mai realizzato dalla Provincia. Quattrocento mila corse all'anno, 8 milioni e mezzo di persone trasportate e un consorzio Granda Bus, formato da 19 imprese del territorio, certificate con sistema di qualità conforme alla normativa per l'erogazione di servizi di trasporto di persone su gomma, con 473 dipendenti, di cui 373 autisti.

All'avvio dei servizi extraurbani seguiranno, dalla primavera 2011, quelli urbani di Fossano, Mondovì Saluzzo e Savigliano e conurbati di Alba e Bra. Il contratto, firmato dalla Provincia nel marzo scorso, scadrà a dicembre 2016 e per i Comuni nella primavera 2017.

Fonte: Ufficio stampa della Provincia di Cuneo