Trento, Rovereto e Pergine Valsugana unite dalla bicicletta elettrica
In arrivo un bike sharing con biciclette elettriche nella Provincia Autonoma di Trento. 1.000.000 di euro messi a disposizione per realizzare il progetto entro giugno 2012. Per la prima volta, tre dei comuni più popolosi della Provincia vengono messi in rete da un'iniziativa di mobilità ciclistica. L'obiettivo è di garantire il diritto alla mobilità a tutti i cittadini e tutelare l'ambiente
28 December, 2010
Il bike sharing arriva anche in Trentino. Dalla Provincia autonoma di Trento la notizia: l'Assessorato ai lavori pubblici, ambiente e trasporti, in collaborazione con i Comuni di Trento, Rovereto e Pergine Valsugana, promuove un nuovo bike sharing con biciclette elettriche, "un sistema che mette a disposizione di cittadini, pendolari, visitatori occasionali e turisti, delle biciclette elettriche comunali ad uso pubblico condiviso". La Provincia ha messo a disposizione circa 1.000.000 di euro, delegando i tre comuni nella realizzazione del sistema integrato di bike sharing, che dovrà essere realizzato entro il giugno del 2012. Si tratta di un'iniziativa che, per la prima volta, mette in rete tre dei comuni più popolosi del Trentino.
"L’obiettivo è realizzare un sistema di mobilità bici – trasporto pubblico locale integrato, attraverso progetti finalizzati ad estendere l’offerta di un sistema intermodale che permetta di scambiare facilmente i mezzi di trasporto sostenibili, treni, bus, bike sharing e di trasporto pubblico passeggeri con bici al seguito".
I Comuni trentini - si legge nel comunicato della Provincia - sono chiamati ad affrontare una sfida importante: "Assicurare il diritto alla mobilità e agli spostamenti a tutti i cittadini garantendo la sostenibilità dei trasporti in termini di tutela dell’ambiente, di congestione, di problemi sanitari e di coesione economica e sociale. La mobilità ciclistica (oltre a quella pedonale) è, per eccellenza, ecologica, rispettosa dell’ambiente ed a tutela della salute. L’uso della bicicletta va dunque incentivato non solo a fini ricreativo-turistico-sportivo, ma, soprattutto, quale mezzo di trasporto, sia in ambito urbano che extraurbano, per gli spostamenti casa-lavoro, casa-scuola, ecc".
Il Trentino è all’avanguardia nel panorama nazionale ed internazionale, con circa 400 km di piste ciclabili di interesse provinciale a cui si aggiungono i percorsi urbani ed i percorsi di mountain bike.
Fonte: Ufficio stampa della Provincia Autonoma di Trento