Smog milanese: migliora il bilancio nel 2010, ma è merito della pioggia?
Nel 2010 sono 85 i giorni in allarme rosso da polveri sottili. Un risultato positivo rispetto agli anni scorsi quando le giornate di superamento del limite di legge erano più di cento. Da gennaio a novembre 2010 la concentrazione media delle polveri sottili è di 38 microgrammi su metrocubo. Merito delle piogge o no? In una tabella del Comune di Milano il confronto tra precipitazioni annue e concentrazione di Pm10
29 December, 2010
Migliora il bilancio 2010 sullo smog milanese. Pur rimanendo sempre al di sopra dei limiti consentiti dall’Unione Europea, il livello di Pm10 è più basso degli anni scorsi.
Sono “soltanto” 85, finora, nel 2010 i giorni in cui le polveri sottili hanno superato il valore di 50 microgrammi al metrocubo. L’allarme rosso scatta dopo trentacinque giorni di superamento della soglia dei 50 microgrammi.
Per Milano è comunque una novità. Perchè negli anni scorsi si viaggiava sempre oltre i cento sforamenti annui. Meno veleni, quindi, nell’aria milanese che resta però sempre fuorilegge.
I pochi dati che vengono comunicati da Palazzo Marino dicono, inoltre, che la media di concentrazione di Pm10 nei primi undici mesi dell’anno è pari a 38 microgrammi su metrocubo. E’ il valore più basso dal 2002 a Milano. E ora i milanesi si interrogano sulle cause di questi risultati.
Da più parti si attribuisce il successo alle straordinarie condizioni meteorologiche. Un autunno e un inverno così piovosi non si vedevano da almeno trent’anni.
Dalle tabelle del Comune di Milano risulta che nei primi undici mesi del 2010, a fronte di una media di concentrazione di Pm10 pari a 38 microgrammi su metrocubo, ci sono stati 1103,2 mm di pioggia. Nello stesso periodo del 2002, l’anno più inquinato del nuovo secolo, il Pm10 medio è stato di 57 mc con precipitazioni di 1220,6 mm.
Nel 2010 ha piovuto un po’ meno del 2002, ma la media di Pm10 quest’anno è stata molto più bassa rispetto a otto anni fa. Nel 2003 le precipitazioni piovose sono state di 418 mm, mentre la media di Pm10 era pari a 53 mc. Nel 2004 all’aumentare delle piogge (710 mm) diminuiscono le polveri (48mc). L’equazione più pioggia meno polveri trova conferma nel 2005 (539 mm con 50 mc), nel 2007 (660 mm con 47 mc), nel 2008 (872 mm con 43 mc) e, appunto, nel 2010.
C'è chi vede nei provvedimenti regionali e comunali il merito della riduzione di Pm10. In particolare, è l’Ecopass che stimola il dibattito. E’ vero che negli ultimi sei mesi il ticket ha fatto diminuire ancora gli ingressi in centro grazie soprattutto al pagamento da parte dei diesel euro 4 senza fap. Fino allo scorso giungo però, quando hanno iniziato a pagare il pedaggio gli oltre 10mila diesel senza fap, gli effetti dell’Ecopass erano quasi spariti. Principalmente perchè il ricambio del parco veicoli ha permesso nuovamente a molte auto di entrare nella cerchia dei Bastioni gratuitamente. Su questo punto non le ha mandate a dire il consigliere comunale dei Verdi Enrico Fedrighini. “Non vorrei – ha dichiarato al Corsera - che si ritornasse agli anni in cui l'unico strumento reale per ridurre lo smog era la pioggia. Ormai a dover pagare è soltanto il 10 per cento dei veicoli che di solito fa ingresso nella Cerchia dei Bastioni”. “È evidente – ha concluso- che dal punto di vista degli effetti sul traffico, se rimane così come è, Ecopass ha sostanzialmente esaurito le sue potenzialità di beneficio”.
Effetto pioggia, calo record dello smog- da Il Corriere della Sera del 29.12.2010