Verdi: “Nel Lazio si vendono ancora sacchetti di plastica nonostante blocco
Il Presidente nazionale e Capogruppo alla Regione Lazio dei verdi Angelo Bonelli denuncia diverse irregolarità dei commercianti, tra cui una falsa circolare emessa a Roma che autorizzerebbe la vendita dei sacchetti fino al 30 aprile 2011. I cittadini sono invitati a segnalare ogni altro abuso
05 January, 2011
“In questi primi giorni dell’anno ci giungono continuamente segnalazioni circa il fatto che si continuano a vendere, in spregio a ciò che dice la legge, le sporte di plastica usa e getta in vari punti vendita della grande distribuzione del Lazio. Afferma il Presidente nazionale e Capogruppo alla Regione Lazio dei verdi, Angelo Bonelli - Ci sono stati recapitati da singoli cittadini copie degli scontrini che provano ciò e addirittura in un punto vendita della Capitale abbiamo trovato esposta una circolare che afferma che fino al 30 aprile 2011 sarebbe possibile continuare a vendere le sporte di plastica usa e getta, cosa che è palesemente falsa. La legge parla chiaro. Non è concessa, infatti, la vendita di buste non biodegradabili dal 1° gennaio 2011, è soltanto concesso l’utilizzo delle scorte residue purché la cessione avvenga in maniera gratuita.
“In questo senso il legislatore è stato chiaro. – dichiara il Presidente dei Verdi del Lazio, Nando Bonessio - Si è voluto introdurre una fase di transizione che non desse adito a speculazioni economiche azzerando di fatto il valore commerciale di questi inquinanti oggetti, per il cui utilizzo l’Italia è leader negativo in Europa con oltre 20 miliardi di sacchetti consumati ogni anno. Invitiamo i cittadini a continuare a segnalarci questo che è un vero e proprio abuso sia agli utenti sia all’ambiente. Come Verdi siamo pronti a intervenire in ogni sede per tutelare i diritti dei consumatori”.