Una nuova discarica a Napoli: firmato l'accordo Cesaro-Letta
Il sottosegretario alla Presidenza del consiglio Gianni Letta ha sottoscritto un accordo con il presidente della Provincia di Napoli Luigi Cesaro per regionalizzare i flussi dei rifiuti. fra i punti a media scadenza "velocizzare le operazioni per la costruzione di due nuove discariche, siti di compostaggio e del termovalorizzatore di Napoli Est". Si resta in attesa del tavolo tecnico di lunedì 10 gennaio
05 January, 2011
Il tavolo di martedì 4 gennaio si è concluso con un accordo sottoscritto da Gianni Letta e Luigi Cesaro: una nuova discarica per la città di Napoli, che sarà probabilmente localizzata a Napoli est e un centro di trasferenza cittadino nel nolano.
"Siamo sulla strada giusta. Mi auguro che tutti i passaggi contenuti nel documento che abbiamo sottoscritto, siano rispettati. Nell'immediato c'e' una precisa tabella di marcia per liberare le strade della provincia entro meta' mese - dichiara il Presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro - Nella media scadenza, grazie ad una filosofia condivisa anche dai presidenti delle altre province, siamo anche riusciti a codificare una corretta regionalizzazione dei flussi. Ora bisogna, pur attraverso una gestione ordinaria, e in pieno accordo con il Presidente Caldoro ed il Sindaco Iervolino, velocizzare al massimo le operazioni che debbono portare alla costruzione degli impianti intermedi e finali, quali i siti di compostaggio ed il termovalorizzatore di Napoli est".
Cesaro ha sottolineato poi la particolare imoprtanza rivestita dalle "iniziative che saranno adottate sin da lunedi' prossimo, quando si riunira' il tavolo tecnico, per tutte le determinazioni da adottare sotto il profilo finanziario. Fondamentale, ribadisco, la necessita' da parte della Provincia di Napoli di poter derogare dal patto di stabilita' per quanto riguarda i provvedimenti di natura ambientale. Gli strumenti finanziari, i ristori ai comuni, le misure per salvaguardare i posti di lavoro dei dipendenti dei consorzi di bacino - ha concluso Cesaro - sono elementi essenziali per poter voltare pagina ed avviarci nei tempi previsti alla soluzione definitiva dei problemi connessi al corretto ciclo integrato dei rifiuti nella nostra regione".