Metropolitana: slitta ancora l’apertura del prolungamento MM2 fino ad Assago
Binari non a norma, mancanza di parcheggi di interscambio, e adesso anche lacune agli impianti di segnalamento dei convogli: la nuova tratta Famagosta-Assago della linea verde di Milano sta diventando un autentico “giallo”. Niente apertura il 23 gennaio: tutto rimandato a fine febbraio.
11 January, 2011
Dopo 7 anni di gestazione la “via crucis” del prolungamento della linea verde del metrò meneghino fino ad Assago-Milanofiori non sembra voler finire. Ieri un tavolo tecnico conclusosi solo in tarda serata a Palazzo Marino ha di nuovo “stoppato” l’apertura della nuova tratta: se ne riparla a febbraio, e non prima del 20. Al summit erano presenti il Dg del comune Antonio Acerbo e i presidenti di Atm e MM Elio Catania e Lanfranco Senn. Proprio quest’ultimo ha evidenziato come sussistano delle anomalie ai sottosistemi di segnalamento dei treni: niente da fare dunque, e consegna ad Atm per i collaudi rimandata al mese prossimo.
Insomma, la relazione sui ritardi nei lavori della tratta fatta venire alla luce nei giorni scorsi da Atm sta cogliendo nel segno. Tra binari non sicuri, documentazione insufficiente, errori di cablaggio e via dicendo ce n’è per tutti i gusti: se si pensa che la data iniziale di consegna dei lavori doveva essere novembre 2008 si capisce come troppe cose non siano andate per il verso giusto. Resta poi, secondo i rilievi di Atm, il paradosso della mancata progettazione di parcheggi di interscambio. “Non appena MM consegnerà l’opera non perderemo neanche un minuto per effettuare collaudi e verifiche” – assicura il presidente di Atm Catania – “ma è chiaro che potrà essere ultimato al più presto soltanto alla fine del mese prossimo, se tutto va bene”.
L’Assessore regionale ai Trasporti Raffaele Cattaneo ha chiesto subito una “verifica politica” sul caso: quest’ennesimo rinvio è secondo il Pirellone “inaccettabile”. Intanto c’è forte polemica anche sul costo del biglietto, fissato nell’ordine dei 2 euro e 10 centesimi. “Anche su questa cosa bisognerà discutere con Atm” – ha spiegato il sindaco di Assago Graziano Musella. Intanto il “tassametro” delle spese per l’opera corre, arrivando a sfiorare i 90 milioni di euro.