La strategia “20 20 20” del Comune di Napoli
42 impianti fotovoltaici in altrettante scuole della città e acquisti verdi da parte della pubblica amministrazione
21 November, 2008
Napoli concorre alla strategia “20 20 20”. La Giunta Comunale, su proposta degli assessori Nasti e Cardillo, ha stabilito, infatti, il piano d'azione per concorrere alla strategia internazionale tesa a ridurre del 20% le emissioni di gas serra in atmosfera, mediante l'incremento dell'efficienza energetica del 20% e dell'aumento dell'utilizzo di energia da fonti rinnovabili del 20% entro il 2020. Il primo passo in questa direzione è stato l'approvazione dei progetti che riguardano la realizzazione dei primi 42 impianti fotovoltaici, in altrettante scuole di tutte le Municipalità cittadine.
La direttiva ambientale "20-20-20" è stata predisposta dal Dipartimento Ambiente del Comune di Napoli in collaborazione con l'agenzia del Ministero dell'Ambiente ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale). I progetti sono stati affidati, per la realizzazione, all'ARIN.
Il piano d'azione individua, inoltre, i seguenti provvedimenti:
1. ridurre gli impatti ambientali di prodotti e servizi acquistati dal comune di Napoli (e dalle sue aziende partecipate) attraverso la revisione delle procedure per l'acquisto dei beni e servizi, attraverso l'introduzione di criteri che tengano conto degli impatti ambientali che questi possono generare nel corso del ciclo di vita. Dunque, avvio del GPP (Green Public Procurement);
2. razionalizzare e ridurre i consumi di energia del comune (e delle sue aziende partecipate);
3. sensibilizzare i dipendenti del comune e delle aziende partecipate perché diventino soggetti attivi nel raggiungimento di benefici ambientali nell'ambito della scelta degli acquisti di prodotti/servizi e del risparmio energetico.