Ancona, al via le targhe alterne per tutto il mese di marzo
La domenica e il lunedì l'operazione 'Prendiamo fiato' doveva partire il 29 febbraio ma si è cominciato lunedì 1 marzo
23 February, 2004
Ancona 'prende fiato'. E comincia a fare sul serio nella lotta all'inquinamento: prima ha annunciato che a partire da domenica 29 febbraio partiranno in via sperimentale su tutto il territorio della provincia le targhe alterne. Due giorni di traffico alternato, la domenica e il lunedì (dalle 8 alle 20), ad Ancona ed in altri otto comuni, per tutto il mese di marzo. Poi si è annunciato che si rinuncia a domenica 29 e si è partiti lunedì 1 marzo nei 4 comuni principali della Provincia e solo la domenica successiva si va a regime. Terza puntata: Senigallia decide di rinunciare ai lunedì, Ancona mette le mani avanti, ma poi ci ripensa, dichiarando che andranno avanti sicuramente fino alla fine di marzo. Da valutare, in base ai risultati forniti dai rilevatori, eventuali Previsti poi una verifica sui risultati ottenuti e l'avvio di provvedimenti strutturali per ridurre l'inquinamento da polveri sottili. "Non è stata la delibera regionale emanata su questo argomento a spingerci ad agire, ma la consapevolezza della gravità della situazione confermata dai dati delle centraline sull'inquinamento da polveri sottili", ha precisato Patrizia Casagrande, assessora all'ambiente e all'urbanistica della provincia di Ancona. "L'accordo, frutto di due mesi di lavoro, è comunque un provvedimento tampone che non pretende di risolvere il fenomeno, ma solo di 'prendere fiato', appunto, per poter concordare un piano d'azione di ampio respiro, sensibilizzando anche i cittadini sulla necessità di limitare l'uso dell'auto". Tra i futuri interventi: facilitazioni nell'uso dei mezzi pubblici, la creazione di una metropolitana di superficie, la deviazione dei mezzi paesanti dalla statale Adriatica sull'autostrada A/14 per tutto l'anno. Intanto nel Comune di Ancona il 18 febbraio scorso è stata revocata l'ordinanza di chiusura del traffico nelle giornate di venerdì di corso Garibaldi e viale della Vittoria, su proposta del neo-assessore alla viabilità Emilio D'Alessio. Ma resta in vigore il divieto veicolare domenicale nella stessa zona, anzi prolungato fino alle ore 13 (a partire dalle 9), a cui si aggiunge la consueta pedonalizzazione dalle 17 alle 20.