L'11 febbraio 2011 si è svolta l'udienza preliminare del processo a carico dell'ex assessore all'Ambiente della Regione Veneto Giancarlo Conta (oggi consigliere regionale in quota Pdl), indagato dal pm Giorgio Gava per "omissione di atti d'ufficio" in materia di superamento delle polveri sottili, relativamente agli anni 2005, 2006, 2007, 2008, 2009 e primavera 2010.

L'ex assessore tornerà in tribunale il 12 aprile prossimo. Contro di lui ci potrebbero essere non solo le associazioni ambientaliste Wwf e Legambiente, già parti civili alla prima udienza di dicembre, ma anche cinque Province e altrettanti Comuni capoluogo veneti. Il giudice dell'udienza preliminare, Roberta Marchiori, ha dato il via libera alla costituzione di parte civile anche dei cittadini — legati ai Radicali — Claudio Bedin per Padova, Franco Fois per Venezia, Elia Lunardelli e Raffaele Ferraro per Treviso, Fiorenzo Donadello per Vicenza e Laura Vantini per Verona. Allo stesso tempo, però, proprio perché la legge prevede l’azione popolare solo in caso di inerzia dell’ente pubblico, il gup Marchiori ha dato incarico alla cancelleria di integrare nel contraddittorio Province e Comuni capoluogo: nella prossima udienza di aprile i Comuni dovranno insomma dire se vogliono o meno costituirsi parte civile e solo allora decadrebbe l’azione popolare.

"Troppo smog". Radicali parte civile contro la Regione - da Il Giornale di Vicenza.it del 25.03.2011

Smog, processo a Conta. Il giudice dà via libera all’azione popolare
- dal Corriere del Veneto.it del 26.02.2011

"Omissioni nella lotta allo smog". Il pm chiede il processo per Conta - dal Corriere del Veneto.it del 17.11.2010