FIAB sponsorizza sindaci ed assessori interessati a partecipare a Velo-City 2011
Per incentivare la partecipazione degli amministratori pubblici, normalmente assenti, alla conferenza internazionale Velo-City 2011, la FIAB copre la quota di iscrizione pro-capite al convegno. L'operazione è possibile grazie ad un finanziamento concesso dalla SRAM, l'associazione nord-americana dei produttori di biciclette
04 March, 2011
Quest'anno la FIAB finanzierà gli amministratori pubblici di Comuni, Province e Regioni interessati a partecipare alla conferenza internazionale sulla mobilità ciclistica, "Velo-City 2011", in programma a Siviglia dal 23 al 25 marzo prossimi.
A sindaci, presidenti di province, assessori di enti locali e territoriali che manderanno una domanda di partecipazione alla casella di posta elettronica info@fiab-onlus.it, la FIAB contribuirà - fino ad esaurimento posti - con il versamento della quota di iscrizione pro-capite ammontante a circa 750 euro. A carico dei rispettivi enti di appartenenza rimarranno le spese di viaggio e di alloggio.
L'operazione è possibile grazie ad un finanziamento concesso alla FIAB, a tale specifico scopo dalla SRAM, l'associazione nord-americana dei produttori di biciclette per andare incontro ad un'esigenza della FIAB: incentivare amministratori pubblici italiani, generalmente assenti.
Il Presidente della FIAB, Antonio Dalla Venezia ha dichiarato: "Ci auguriamo che la nostra iniziativa incontri il successo meritato e che, specie Comuni e Province medio-piccoli, apprezzino lo sforzo organizzativo della FIAB in un momento di ristrettezze per le finanze locali e di tagli alla spesa pubblica. Purtroppo assessori e funzionari pubblici, ma anche rappresentanti del Governo italiano a prescindere dai colori politici, sono normalmente assenti dalle conferenze internazionali Velo-City a cui partecipano mediamente un migliaio di addetti ai lavori provenienti da tutto il mondo tra politici, pianificatori, progettisti, addetti alla sicurezza del traffico ciclistico, esperti di comunicazione, operatori della salute, dell'ambiente e del turismo in bicicletta. Non cogliere l'importanza strategica della partecipazione a questo genere di eventi vuol dire sottrarsi e autoescludersi dal confronto e dall'analisi delle migliori esperienze di politiche e tecniche di ciclabilità a livello internazionale. Con gravi ripercussioni negative sulle politiche locali di governo della mobilità - come è sotto gli occhi di tutti - nonostante le sollecitazione dell'Unione Europea al rispetto delle direttive in materia di qualità dell'aria, gas serra e consumi energetici".
I rappresentanti degli enti locali italiani che prenderanno parte al Velo-City potranno, inoltre, sottoscrivere la "Dichiarazione di Siviglia", il documento finale sulla mobilità ciclistica che verrà approvato al termine della Conferenza, e che verrà posto all'ordine del giorno del prossimo summit mondiale dei ministri dei trasporti ospitato dall'International Transport Forum (ITF) che si terrà a Lipsia a maggio 2011.
Per partecipare, scrivere a info@fiab-onlus.it fino ad esaurimento posti.