Nel 2012 entra in vigore l’"Abbonamento Alto Adige": più si viaggia meno si paga
Più si viaggia e meno si paga: questa la formula che sta alla base del nuovo "Abbonamento Alto Adige" in vigore dal gennaio 2012. L’abbonamento permette di viaggiare illimitatamente su tutti i mezzi pubblici in Alto Adige e il costo scende quanti più km si percorrono
09 March, 2011
La Giunta della Provincia di Bolzano ha presentato il nuovo sistema tariffario per l’utilizzo illimitato dei trasporti pubblici in Alto Adige – autobus urbani ed extraurbani, treno, funivia. La novità è rappresentata dall’ "Abbonamento Alto Adige", che entrerà in vigore il 1° gennaio 2012. Il nuovo abbonamento avrà l'aspetto di una carta magnetica ricaricabile con importi diversi.
Thomas Widmann, assessore provinciale alla Mobilità, ha spiegato che per 15 anni l'Alto Adige non ha variato le sue tariffe del Tpl, che risultano oggi le più basse d'Italia e d'Europa. "Il solo adeguamento dei prezzi all'inflazione in questo periodo comporterebbe quindi un aumento di circa il 60% - ha ricordato l'assessore - La legge nazionale e quella europea prevedono invece che il gestore debba coprire almeno il 35% dei costi operativi con i ricavi da traffico. Oggi il nostro grado di copertura è del 16,4%, vale a dire 21 milioni di euro su una spesa complessiva di 128 milioni, ma prima di applicare il parametro Ue e nazionale volevamo ampliare e migliorare l'offerta, cosa che abbiamo fatto".
Con il nuovo sistema proposto dalla Provincia si aggiornano i prezzi e si elimina la giungla tariffaria legata a molteplici abbonamenti e documenti di viaggio. Alla base c'è un raffronto con i costi della mobilità con la macchina privata: "La corsa singola non dovrà costare più di un viaggio in auto con tre persone secondo le tariffe ACI, la tariffa massima dell'abbonamento non supererà il costo di viaggio in auto suddiviso per 6 persone mentre la tariffa più bassa prende a riferimento il parametro ACI per un viaggio auto suddiviso tra 9 persone", ha illustrato Widmann.
L’idea innovativa che sta alla base dell’abbonamento riguarda il fatto che più si viaggia meno si paga. Infatti, i primi 1.000 km percorsi costano 8 centesimi al km; dai 1.000 ai 10.000 il costo si abbassa a 4 centesimi; dai 10.000 ai 20.000 km si scende a 2 centesimi; infine, sopra i 20.000 km, si viaggia gratis. Per un anno intero, viaggiare sui mezzi pubblici in tutto l’Alto Adige potrà costare al massimo 640 euro. Sono inoltre previste agevolazioni per diverse categorie di utenti: l’abbonamento sarà gratuito per gli alunni e gli over 70, mentre gli studenti sopra i 18 anni, gli apprendisti e le persone tra i 65 e i anni 70 pagheranno 150 euro per l’abbonamento universale annuo. Le famiglie avranno la possibilità di cumulare i km percorsi dai singoli componenti per arrivare prima alla soglia dei 20.000 km. Alle aziende saranno invece offerti bonus di km sui mezzi pubblici da mettere a disposizione dei dipendenti pendolari. Sono infine allo studio anche bonus per recarsi ad eventi particolari.
"Con il nuovo sistema realizziamo un prodotto unico in Europa, semplicissimo da usare, che si rivolge a tutti i cittadini e invita i pendolari a utilizzare il mezzo pubblico anche fuori dal lavoro", ha dichiarato Thomas Widmann.
Nei prossimi mesi tutte le stazioni e i mezzi di trasporto pubblici verranno dotati dello specifico lettore automatico della carta. Il passaggio al nuovo sistema prevede una spesa totale di circa 9 milioni di euro, il 70% finanziato dall'UE.