Parte nel Lazio Nontiscordardimé, l'operazione scuole pulite di Legambiente
Decine le iniziative in corso nella regione tra l'11 e il 12 marzo, con 300 classi coinvolte. Il presidente Parlati: «Magnifico impegno spontaneo a cui dare continuità. Le istituzioni investano di più nella scuola»
11 March, 2011
Più di 8 mila studenti di 300 classi, carichi di entusiamo, accompagnati da insegnanti e genitori, partecipano quest’anno alla tredicesima edizione di Nontiscordardimé - Operazione scuole pulite, la ormai tradizionale giornata di volontariato organizzata da Legambiente, per rendere più vivibili, accoglienti e sicuri gli edifici scolastici. Decine le iniziative in corso tra l'11 e il 12 marzo – qualcuna è in realtà prevista anche nei giorni successivi– nel Lazio, con circa 150 classi coinvolte (60 in provincia di Latina e 60 in quella di Frosinone), e a Roma, con altrettante 150, dove l'appuntamento è stato realizzato anche grazie alla collaborazione dell'Assessorato all'Ambiente del Comune di Roma, che ha fornito piantine per le aiuole, e dell'Ama.
Appuntamento simbolico oggi, nella Capitale, con l'iniziativa presso la Scuola “Caterina Usai” nel IV Municipio, dove 400 alunni, con l’aiuto di volenterosi insegnanti e genitori, si sono prodigati in attività straordinarie di pulizia sia all'interno che all'esterno della scuola, muniti di guanti e scope, mettendo anche a dimora piantine nel cortile, fornendo un concreto esempio di cittadinanza attiva.
«L'operazione scuole pulite di Legambiente continua ad avere molto successo tra studenti e insegnanti, ora le istituzioni devono dare continuità a questo magnifico impegno spontaneo, una scuola su quattro continua ad avere bisogno di interventi urgenti di manutenzione », ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio. «La scuola è fondamentale per la crescita culturale e lo sviluppo del nostro paese, ma i dati dell'ultimo dossier Ecosistema Scuola di Legambiente confermano la seria necessità di manutenzione degli edifici, con una scuola su quattro che continua ad avere bisogno di interventi urgenti, considerando le sole province di Frosinone, Latina e Rieti, visto che Roma e Viterbo non hanno nemmeno presentato dati completi a riguardo. Rinnoviamo dunque la nostra richiesta alle istituzioni di mettere a disposizione nuovi investimenti per la qualità delle strutture e di rilanciare con maggiore convinzione le pratiche di gestione degli edifici scolastici volte alla sostenibilità e alla bioedilizia».
Solo a Roma, per questa edizione della campagna, saranno coinvolti più di 3.000 alunni, protagonisti di modalità di gestione più sostenibili, dalla raccolta differenziata dei rifiuti alla tinteggiatura delle pareti, fino alla sistemazione di aiuole o giardini, grazie anche alle 1.000 piantine a fioritura primaverile messe a disposizione dell'Assessorato all'Ambiente. In molte scuole di Roma hanno aderito all'iniziativa tutte le classi, come nel Liceo Scientifico “Plinio Seniore” del I Municipio, l'Istituto Comprensivo di Via F. Santi nel V Municipio, l'Istituto Comprensivo “A. Rosmini” del XVIII Municipio, il 166° circolo “A. Gramsci” nel XII Municipio.