Coordinamento Roma ciclabile: «Il Consiglio comunale approvi il Piano quadro entro l'8 maggio»
Le associazioni di ciclisti romani tornano a sottolineare l'importanza del Pqc, approvato un anno fa dalla Giunta ma mai approdato in Consiglio: «C'è la necessità fondamentale di rendere subito operativo questo strumento»
24 March, 2011
Il Coordinamento Roma Ciclabile chiede all’Amministrazione comunale un maggiore impegno nel sostenere l’uso della bicicletta per favorire una mobilità urbana sostenibile, a partire dall'approvazione da parte del Consiglio comunale del Piano quadro per la ciclabilità entro l'8 maggio, festa nazionale della bicicletta. Il Piano, ricorda il coordinamento, «è stato adottato dalla Giunta comunale proprio un anno fa (del. 87 del 24 Marzo 2010), e c'è la necessità fondamentale di rendere subito operativo questo strumento».
Il percorso per la formulazione del Piano Quadro, fanno notare le associazioni dei ciclisti romani, «è stato lungo e difficile, ma il risultato raggiunto è molto importante, anche perché è il risultato di un lavoro partecipato e condiviso con le associazioni». Un percorso che ha portare Roma ad avere «un disegno complessivo e organico della rete dei percorsi che andranno realizzati» e delle altre azioni necessarie a garantire la sicurezza per chi sceglie di muoversi in bicicletta». Un disegno «condiviso con un ampio numero di associazioni che rappresentano i cittadini e futuri utenti della rete e promuovono attivamente l’uso della bicicletta nella città».
«A Maggio - continuano le associazioni di ciclisti - si svolgeranno moltissime iniziative per la promozione della bicicletta. Che dirà l’Amministrazione comunale ai cittadini che scenderanno in strada per rivendicare il proprio diritto a muoversi in sicurezza, se non sarà stata capace, dopo oltre un anno, nemmeno di approvare il Piano quadro?». Il Coordinamento si rende anche disponibile «ad elaborare insieme agli uffici del Dipartimento Ambiente un protocollo che definisca le modalità di lavoro di un tavolo tecnico permanente e i risultati che deve conseguire, con gli impegni sui tempi di realizzazione».