Tra capannoni strade e parchi, la Lombardia si sta giocando gran parte del suo verde. Ogni giorno vengono cementificati 117 mila mq, una superficie pari a 7 volte e mezzo Piazza Duomo. a lanciare l'allarme è Legambiente, che oggi ha presentato il Rapporto 2011 sul Consumo del Suolo insieme all'Istituto Nazionale di Urbanistica.

Monza e Brianza è al primo posto, in Lombardia, per consumo di suolo: più di metà del territorio provinciale è urbanizzato. Se l’indice di copertura urbana in Lombardia è del 14%, in Brianza la superficie sacrificata sull'altare del cemento è pari al 53,2%, mentre l’indice di copertura agricola della provincia di Monza è pari al 36,5%.

Nella Provincia di Milano, invece, il verde sembra tenere duro: i territori agricoli sono il 52% dell’intera superficie provinciale a fronte di un 39,7% di suoli urbanizzati. La superficie che si perde ogni giorno è di circa 20mila mq. Ma è la Bassa Padana la zona in cui il consumo di suolo è più veloce: qui i capannoni sono sempre più diffusi.

"Il danno ambientale in Lombardia è evidente, che poi è anche un danno economico visto che l'agricoltura rappresenta un settore traino della nostra economia" - spiega il presidente di Legambiente Lombardia Damiano Di Simine. "Se a milano il verde resiste, il Pgt di cui si parla in questi giorni non lascia tranquilli per il futuro".

"Siamo convinti che il risparmio del suolo sia un valore cha va tutelato", spiega l’assessore all’Urbanistica, Daniele Belotti - "Lo faremo dopo il termine previsto per il 31 dicembre del 2012 per l’approvazione del Pgt”.