Nonostante gli anni continua a suscitare entusiasmo. E’ l’Oscar dell’Imballaggio, manifestazione giunta alla sua 54° edizione che, ogni anno, premia le realtà produttive capaci, per creatività e idee, di migliorare la qualità e la sostenibilità degli imballaggi.

Così a Milano, all’interno del loft futurista dell’area Pergolesi, sono stati consegnati i riconoscimenti dal Conai e dall’Istituto Italiano Imballaggio, principali sponsor e promotori dell’iniziativa. Insieme a loro, hanno sostenuto l’edizione 2011 anche lo Iulm, la Facoltà di Design del Politecnico di Milano e il gruppo chimico Basf.

Leit-motive della premiazione è stato il tema del “Quality Design”, il vero criterio che ha permesso di selezionare le aziende più meritevoli. Proprio il Presidente dell’Istituto Italiano Imballaggio, Angelo Gerosa, ha indicato i criteri sui quali sono state scelte le aziende da premiare. Essenzialmente si è trattato della qualità del design e della comunicazione.

Il premio nel settore bevande è stato vinto dalla Esseoquattro s.p.a. che ha progettato e inventato Ideabrill Rosa Blu, un imballo per conservare il pesce fresco o surgelato senza alternarne il sapore o contaminarsi con altri cibi. Nello stesso settore, riconsicmento anche per la Rexam Beverage Italia insieme alla Casa Vinicola Cannella che hanno messo a punto, per il settore delle bevande, la Bottle Can Fusion. Si tratta di una bottiglia prodotta in alluminio Fusion: grazie alla tecnologia italiana si deforma il corpo di una lattina nella tipica forma di una bottiglia.

Nel caampo dei prodotti farmaceutici, invece, premio alla Sales s.p.a. e Angelini s.p.a. per l’Etichetta Termo Cromica. Si tratta di un’etichetta autoadesiva che cambia colore se cambia la temperatura. Così, molti produttori possono verificare che non si superi una certa soglia per quei prodotti alimnetari o farmaceutici che vanno conservati a una certa temperatura.

Riconoscimenti anche per Goglio s.p.a nel campo della detergenza chimica, per Bticino negli imballaggi dei beni durevoli, per il Cartonificio Fiorentino negli imballaggi della movimentazione.

Infine i premi speciali. La sezione speciale ambiente se l’è aggiudicata la Sanpellegrino s.p.a. Grazie alle ricerche condotte, l’Azienda ha messo a punto Lalitro, prima bottiglia per acqua minerale naturale da 1 litro contenente il 25% di Pet riciclato. La sezione speciale tecnologia è andata invece, ex aequo, alla Novacart s.p.a. e alla System s.p.a. Nel primo caso è stata premiata la realizzazione di un pirottino per dolci che consentono di contenere, avvolgere e conservare meglio i pasticcini, i cioccolattini e altri prodotti. Nel secondo caso, si è trattato di un imballo che fa risparmiare il 70% di cartone e si adatta alle esigenze produttive. Anche nel campo della comunicazione ci sono stati riconsocimenti ex-aequo. Qui sono emerse su tutti la Deco Industrie s.p.a. per il confezionamento delle piadine Loriana, la Lumson s.p.a. con la Arval s.p.a. che hanno creato il Lumson Tag, un packaging che preserva e protegge i prodotti cosmetici, riducendo la quantità di conservanti.

“I dati ci dicono che nel 2010 ogni 4 imballaggi per il cosumo se ne recuperano 3”- ha spiegato il Presidente dei Conai Piero Perron. “Un fatto- ha aggiunto- importantissimo se si pensa che solo 3 anni fa si recuperavano 2 imballaggi su 3”. Segnale quindi importante, che mostra come la sensibilità e l’attenzione attorno all’imballaggio sia cresciuta nel tempo. In questa attività- ha detto il Direttore della Basf, una delle aziende sponsor dell'Oscar- si può dire che in Italia il packaging è un settore leader del mercato.

Oscar Imballaggio 2011: i premiati con le motivazioni