Tutti gli appuntamenti in bicicletta a Parma
Il Comune di Parma, insieme a Infomobility e Fiab, organizza nel mese di maggio una serie di attività legate alla mobilità sostenibile in città per avvicinare tutti i cittadini alla bicicletta e coinvolgerli sulla importanza dell’uso delle due ruote come mezzo di spostamento sui tragitti urbani. In allegato il programma degli eventi
02 May, 2011
Anche quest’anno, Infomobility S.p.a. ed il Comune di Parma, in collaborazione con la Fiab di Parma, hanno voluto organizzare una serie di attività legate alla mobilità sostenibile in città nel mese di maggio. Lo scopo è quello di avvicinare tutti i cittadini alla bicicletta e coinvolgerli sull’importanza dell’uso delle due ruote come mezzo di spostamento sui tragitti urbani. Più precisamente, l’obiettivo dell’amministrazione comunale è di aumentare la mobilità eco-sostenibile dall’attuale 18% al 30% del totale degli spostamenti entro i prossimi cinque anni.
Visto il grande successo della passata edizione, anche nel 2011 si terrà Bicincittà, la biciclettata di 16 km organizzata da Uisp aperta a tutti e in programma per l’8 maggio. Inoltre, in occasione del passaggio del Giro d’Italia, sono state programmate alcune iniziative nei pressi dello stand di Infomobility allestito in piazza Garibaldi.
Gli eventi avranno inizio già dal 3 maggio con il Giretto d’Italia, mentre sabato 7 maggio è in programma il "Giro di Parma", pedalata non competitiva alla quale parteciperanno la giunta, i consiglieri comunali e i consiglieri di quartiere.
L'assessore ai Trasporti e Mobilità del Comune di Parma, Davide Mora, ha dichiarato: "La bicicletta, prima che un mezzo di locomozione, è per tutti un’espressione di libertà, di salute, di contatto diretto con la natura, un simbolo di eco-compatibilità che si contrappone alla frenesia della vita urbana. Chi usa la bicicletta lo fa non solo per sport, per tenere allenato il proprio corpo ma anche e soprattutto per rispetto dell’ambiente che lo circonda, per vedere il mondo con un occhio diverso, più attento alla natura, alla riscoperta del territorio e, perché no, al futuro del nostro pianeta".