Arriva l'estate, i consigli dell'Epa per evitare gli sprechi di energia
Nei prossimi giorni, previste anche in Italia temperature estive, soprattutto al nord. Per evitare che la bella stagione sia accompagnata dal solito picco dei consumi elettrici, l'Agenzia americana per la protezione ambientale raccomanda di seguire una serie di consigli
20 May, 2011
L'estate sembra davvero arrivata. Le previsioni annunciano un fine-settimana torrido, con temperature comprese tra i 27 e i 30 gradi, soprattutto nelle regioni del centro-nord. Una buona notizia, specialmente per chi ha in programma una gita fuori porta o un week-end al mare. Il rischio, però, come sempre in questi casi, è che l'arrivo della bella stagione porti con sé un'impennata dei consumi energetici, con conseguenze pesanti, oltre che sull'ambiente, anche sulle bollette dei consumatori. Evitare il consueto picco estivo dei consumi, però, non è un'impresa impossibile. Lo pensa anche l'Agenzia americana per protezione dell'ambiente (Environmental protection agency- Epa), che ha pubblicato un vademecum per limitare gli sprechi di energia.
Si tratta di sette semplici suggerimenti, che i consumatori più accorti possono seguire per razionalizzare i consumi e risparmiare sulla bolletta. I consigli, in realtà, non sono particolarmente originali, ma ripeterli ancora una volta non guasta:
1. Sostituire le lampadine tradizionali con dispositivi a risparmio energetico che, consumano meno energiae producono il 75% in meno di calore rispetto alle normali lampade ad incandescenza.
2. Regolare il termostato degli impianti di condizionamento, e assicurarsi che siano spenti quando la casa è vuota.
3. Se, oltre ai condizionatori, in casa sono in funzione anche dei ventilatori a soffitto, la temperatura dei climatizzatori può essere alzata anche di due gradi, riducendo i consumi del 14%.
4. Ombreggiare il più possibile l'abitazione, tenendo le tende chiuse soprattutto nelle ore più calde. Se possibile, posizionare vasi con piante e alberi che favoriscano la creazione di ombra naturale.
5. Ridurre al minimo l'uso del tradizionale forno elettrico, preferendo quello a microonde, che cuoce i cibi in meno tempo e produce meno calore.
6. Controllare lo stato dei filtri dell'aria condizionata, perché l'accumulo di polvere e altri residui ne riduce l'efficienza, aumentando i consumi e rendendo l'aria meno salubre.
7. Verificare l'assenza di dispersioni all'interno della casa, soprattutto corrispondenza di porte e finestre. Laddove presenti, rimediare con l'uso di silicone o altri sigillanti.
La raccomandazione principale, in ogni caso, è quella di sempre: buon senso e moderazione sono i migliori alleati per evitare gli sprechi e alleggerire la bolletta.