Preferenziali, sangue e polemiche. Scooterista muore contro un bus
Boccea, vittima una 25enne. È bufera sulla sperimentazione. La Filt Cgil: "Si ripropone la questione sicurezza. In quelle corsie solo auto bianche e mezzi dell'Atac" - da Repubblica.it del 20.05.2011
20 May, 2011
di Federica Angeli
È morta sulla corsia preferenziale di via Boccea dopo uno scontro con un bus, il 904. A perdere la vita una giovane di 25 anni che, in sella a uno scooter, ha perso l'equilibrio, è stata sbalzata di alcuni metri ed è rimasta sull'asfalto, proprio all'imbocco della preferenziale. Il suo casco è volato a 10 metri da lei. Sull'incidente la procura ha aperto un'inchiesta.
Erano le sette del mattino. I segni sulla strada e le testimonianze di chi è arrivato poco dopo e ha visto l'incidente sembrano non lasciare dubbi sulla dinamica del mortale. Tuttavia i vigili urbani che sono stati al numero 561 di via Boccea sostengono che "dai primi rilievi, sembra che la vittima, al momento del sinistro, non stesse transitando sulla corsia preferenziale ma al di fuori. Dall'esame della dinamica dell'urto, quindi, emergerebbe che, a causa dell'impatto, la donna sia stata sbalzata sulla preferenziale". Ma forse i primi accertamenti non convincono, tanto che nessuna auto pirata - quella che presumibilmente avrebbe urtato lo scooter della ragazza sulla rampa di accesso al Gra fino a farla "sbalzare sulla preferenziale" - è al momento ricercata. Né nel verbale del "sinistro" viene menzionata una terza vettura coinvolta.
Più convincente la versione di due fiorai che lavorano in una serra a pochi metri dal luogo dell'incidente. "Quando siamo arrivati, alle sette del mattino, - raccontano due ragazzi - abbiamo visto il corpo della giovane steso proprio all'imbocco della preferenziale, il casco a qualche metro da lei. Le ruote posteriori del bus erano cerchiate dai vigili urbani. Quindi pensiamo che lei sia stata schiacciata dalle ruote". Su quel tratto di preferenziale, strettissimo, non c'era spazio per il passaggio contemporaneo del bus e dello scooter. Forse, dunque, un tentativo di sorpasso del 904 da parte della vittima è finito in tragedia. Sotto shock, dopo l'impatto, l'autista del bus che non si capacita di come possa essere avvenuto l'impatto. Sottoposto al narco e all'alcol test è risultato negativo.
"Posto che le dinamiche dell'incidente sono ancora tutte da appurare, è indubbio che l'episodio ripropone il tema della pericolosità dei motorini sulle corsie preferenziali", ha affermato il segretario della Filt Cgil di Roma e Lazio, Marco Capparelli, all'indomani della sperimentazione del Campidoglio di far transitare i motorini sulle preferenziali. "Le preferenziali devono servire solo per il trasporto pubblico locale - ribadisce Capparelli - e per i mezzi adibiti a questo scopo, perché altrimenti il rischio di incidenti è alto". La tragedia in via Boccea sembra esserne la riprova. "Ribadiamo ancor di più il nostro no alle moto sulle corsie preferenziali - rincara la dose la portavoce del coordinamento Roma Ciclabile Claudia - Siamo assolutamente contrari".