Riceviamo e pubblichiamo. Legambiente Mola di Bari: “Rifiuti, rifiuti, rifiuti, soltanto rifiuti"
Il circolo chiede l’immediato avvio del servizio di raccolta differenziata porta a porta dell’ATO BA 5 (con capofila Conversano) per il raddoppio della tariffa (da 51 a 110 euro) per ogni tonnellata trattata dalla filiera dell'indifferenziato. A determinarlo, l’apertura dell’impianto complesso di selezione, biostabilizzazione e produzione cdr
25 May, 2011
Rifiuti, rifiuti, rifiuti, soltanto rifiuti
Invece di potenziare la raccolta differenziata dei rifiuti, avviando il nuovo servizio di raccolta “porta a porta”, a Mola il compattatore, messo a disposizione dall’ATO per la raccolta della frazione organica dei rifiuti, viene utilizzato dalla Lombardi Ecologia per raccogliere carta e cartoni.
Nonostante siano trascorsi due mesi dalla sentenza del Consiglio di Stato che ha definitivamente assegnato alla Lombardi Ecologia la gara d’appalto per la gestione dei rifiuti (aggiudicata oltre un anno fa), il nuovo servizio non parte (e non partirà certo durante l’estate...) e si preannuncia un forte aumento della TARSU.
Il circolo “I Capodieci: dalla campagna al mare” di Legambiente di Mola segnala alcune situazioni che stanno portando al peggioramento e all’aumento dei costi del servizio di gestione dei rifiuti a Mola:
1. Il compattatore acquistato con fondi dell’ATO BA/5 per effettuare la raccolta dell’umido viene utilizzato per la raccolta di carta e cartoni.
2. I contenitori e le compostiere acquistati con i fondi dell’ATO giacciono abbandonati in un deposito.
3. L’ATO BA/5 ha speso circa 3 milioni di euro per potenziare il recupero della frazione organica dei rifiuti, ma i comuni restano a guardare.
4. La frazione organica dei rifiuti solidi urbani non viene raccolta né dalle abitazioni né dalle utenze non domestiche.
5. Il centro e le periferie di Mola sono sempre più sporchi.
6. I cassonetti stradali sono vecchi, maleodoranti e a volte senza coperchi, privi di indicazione degli orari di conferimento dei rifiuti e non vengono lavati da oltre un anno!
7. I cestini getta carte sono in numero sempre minore.
8. Lungo il nuovo fronte mare sono presenti pochi e brutti contenitori per la raccolta indifferenziata dei rifiuti.
E intanto, il costo di smaltimento è passato da 51 a 110 euro a tonnellata, in poco più di un anno, e aumenterà ancora.
La raccolta differenziata conviene!
Il circolo di Legambiente di Mola invita i cittadini e gli amministratori ad un maggiore impegno e a pretendere un servizio di nettezza urbana che consenta di recuperare il massimo dei rifiuti ed eviti ulteriori aumenti delle tasse.
Mola di Bari, 24 maggio 2011
Antonella Berlen
I Capodieci, dalla campagna al mare
Legambiente Mola di Bari
www.legambientemola.it