Legambiente e Corepla:
Al via da Bari Spiagge e Fondali Puliti 2011, campagna di Legambiente in collaborazione con CiAl, Corepla e Virosac. Corepla: "Siamo al fianco di Legambiente per ribadire il nostro impegno contro l’abbandono di rifiuti nei mari, di cui sono evidentemente responsabili non gli imballaggi, ma uomini e donne poco attenti a regole-base della civile convivenza"
26 May, 2011
Spiagge libere e pulite! Con questa missione, sono scesi sulla spiaggia di Pane e Pomodoro a Bari, i volontari di Legambiente Puglia che hanno dato il via questa mattina all’edizione 2011 di “Spiagge e Fondali Puliti – Clean Up the med” la storica campagna di Legambiente per la cura delle coste che ogni anno chiama a raccolta bambini, ragazzi e adulti di ogni età per una grande opera di pulizia delle spiagge dai rifiuti abbandonati o portati dal mare, ma anche degli argini dei fiumi, dei laghi e, insieme ai subacquei, dei fondali marini.
Come ogni anno il lungo week-end dedicato alla cura delle coste sarà anche l’occasione per chiedere più controlli, spiagge aperte a tutti e tutelate da speculazioni, abusi e illegalità e per diffondere buone pratiche come la raccolta differenziata.
E proprio sulla spiaggia barese oggi i volontari e i ragazzi delle scuole hanno trovato una novità: il ‘Plasticometro’ di COREPLA, un originale gioco a squadre per misurare la quantità di plastica raccolta che ha coinvolto i partecipanti in una sorta di gara. I ragazzi hanno scoperto così anche i vantaggi del riciclo e, ad esempio, quanti e quali oggetti è possibile realizzare con la plastica gettata via. Per l’occasione, infatti, Legambiente ha organizzato dei veri e propri laboratori creativi e alla squadra che ha raggiunto il maggior quantitativo di rifiuti raccolti sono andate in premio le originali magliette realizzate in plastica riciclata.
“COREPLA ha voluto quest’anno affiancare in maniera particolare Legambiente in occasione di “Spiagge e fondali puliti 2011” – ha detto Gianluca Bertazzoli, responsabile comunicazione e relazioni esterne di COREPLA – per ribadire l’impegno del Consorzio contro il “marine littering”, l’abbandono irresponsabile di rifiuti anche in plastica nei mari, di cui sono evidentemente responsabili non gli imballaggi, ma uomini e donne poco attenti a regole-base della civile convivenza oltre che irrispettosi verso l’ambiente in cui vivono. La via maestra, indispensabile per la salvaguardia dell’ambiente e per lo sviluppo sostenibile, non può invece che essere quella della raccolta differenziata e del riciclo. Anche per questo è stata scelta Bari e la Puglia per “lanciare” questa importante iniziativa nazionale, perché questa regione ha grandi potenzialità purtroppo sinora inespresse nella raccolta differenziata degli imballaggi in plastica”.
“L’operazione “Spiagge e fondali puliti 2011” – dichiara Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia- coinvolge scuole, associazioni e cittadini in un gesto piccolo ma concreto e dotato di un notevole valore simbolico”.
“La partecipazione sempre numerosa a questa nostra campagna – ha aggiunto Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente - è la dimostrazione che sono molte le persone che hanno a cuore la salute dell’ambiente e per questo lo vogliono preservare. L’impegno dei volontari però, da solo non può bastare. Occorre che le istituzioni siano costantemente impegnate nella salvaguardia del territorio a partire dalle amministrazioni che possono davvero fare la differenza agendo direttamente sui regolamenti comunali e facendo scelte orientate all’aumento della sostenibilità ambientale”.