Stop ai botti?
Il Codacons chiede lo stop ai botti nelle città più inquinate e in tutta la Lombardia (la regione più inquinata d’Italia). Secondo i dati diffusi, i botti aumenterebbero notevolmente il livello delle micropolveri, causando lo sforamento dei limiti imposti dalla UE
30 December, 2008
Che non fossero salutari era evidente, che fossero pericolosi lo dimostrava il conteggio dei feriti nella notte di Capodanno, che fossero un incubo per tutti gli animali una sicurezza.
Oggi il Codacons denuncia un’ulteriore aspetto negativo dei botti di fine anno: sono inquinanti.
Nell’abituale comunicato di fine anno, in cui peraltro sottolinea l’assoluta assenza di campagne informative governative contro i botti illegali, il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori, solleva anche un altro problema, di solito non affrontato. L'associazione chiede infatti di vietare i fuochi d'artificio nelle città più inquinate, tra cui Milano e Roma, e in tutta la Lombardia, la Regione italiana più inquinata. "Ogni anno - dice - i botti di Capodanno fanno mediamente raddoppiare le polveri sottili, facendo superare il limite di legge di 50 microgrammi al metro cubo fissato per il Pm10", cioè le polveri sottili.
Sul mercato stanno arrivando i primi fuochi d'artificio ecocompatibili. Cambiano le sostanze chimiche nella composizione, ma non sembrano risolvere i problemi legati all'emissione di micropolveri
I fuochi d'artificio ecocompatibili - da Ecologiae.it