La Cna di Roma crea un marchio per le aziende del settore rinnovabili
Il progetto si chiama "Rete della Green economy". Le imprese che vogliono entrare a far parte della rete dovranno seguire uno specifico percorso formativo, in modo da offrire buoni standard di qualità
16 June, 2011
Promuovere la sostenibilità ambientale, l'efficienza e il risparmio energetico. E' questo l'obiettivo del progetto Rete della Green Economy, presentato presso lo Spazio Informale a Roma. L'iniziativa è stata ideata e realizzata dalla Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Roma, con il contributo della Camera di Commercio e prevede la creazione di un marchio di qualità volontario per le imprese che operano nel settore dell'efficienza energetica e della sostenibilità ambientale e che si occupano di solare termico, fotovoltaico, caldaie a condensazione e riqualificazione edilizia in termini energetici.
Obiettivo del marchio è alimentare e diffondere la cultura dell'energia verde, migliorare la qualità dell'ambiente e offrire ai cittadini l'opportunità di affidarsi ad aziende qualificate e certificate in termini di professionalità e riconoscibilità. La qualificazione delle aziende appartenenti alla Rete della Green Economy sarà garantita dall'obbligatorietà del percorso formativo appositamente istituito per le imprese che vogliono entrare a far parte del network a marchio green, da un Codice di Autoregolamentazione e da una Commissione di Vigilanza che sarà incaricata di controllare il corretto rispetto delle regole.
Per Erino Colombi, presidente della Cna di Roma, "un progetto importante, che mette le nostre imprese al centro di un'azione di rinnovamento che coinvolge cittadini, imprese e società".
Nel corso dell'evento, la Cna Roma ha anche presentato il sito internet dedicato all'iniziativa, www.cnagreen.it, creato per offrire ai cittadini informazioni utili in merito al funzionamento del progetto e dove è possibile consultare l'elenco di tutte le aziende, oggi già 70, che aderiscono al network.
"Siamo preoccupati per le recenti dichiarazioni rese dal ministro Tremonti in merito alla manovra fiscale - ha detto Lorenzo Tagliavanti, Direttore della Cna di Roma - in quanto ha dichiarato di voler procedere ad un non meglio precisato taglio delle detrazioni. Ci auguriamo che tale misura non coinvolga le detrazioni fiscali del 55%, poiché ciò interromperebbe il processo virtuoso di riqualificazione energetica".