Genova: 30 ecofeste in arrivo in tutta la provincia
Trenta feste e manifestazioni in provincia di Genova caratterizzate dal rispetto, certificato anche da un logo, dei principi di sostenibilità ambientale: è Ecofeste, un progetto pilota lanciato da Regione Liguria e Provincia di Genova, in collaborazione con Amiu Genova, Fondazione Muvita e Novamont spa
17 June, 2011
Ci sono il Festival Suq di Genova, in programma fino al 26 giugno, il Memorial Massarino a Busalla (2 e 3 luglio), l’Eco Preboggion a Sestri Ponente (9 luglio), la Festa dei pescatori ad Arenzano (10 luglio), il 3° Palio gastronomico della Val d’Aveto a Rezzoaglio (sempre il 10 luglio), la 21a Festa degli alpini a Serra Riccò (20 e 21 agosto), la Sagra dei fuochi artificiali a Recco (7 e 8 settembre): sono già una trentina, in 11 comuni del territorio della provincia di Genova, oltre qualsiasi previsione visto che si pensava di iniziare con 4-5 feste, le manifestazioni e sagre estive in programma nell’estate 2011 che hanno sottoscritto l’adesione al disciplinare di ‘Ecofeste’.
Ecofeste è un progetto pilota lanciato da Provincia di Genova e Regione Liguria in collaborazione con Fondazione Muvita, Amiu Genova, e Novamont, che certifica attraverso un marchio l’adozione nelle feste delle buone pratiche di sostenibilità ambientale, in particolare per la riduzione e la gestione dei rifiuti, con l’obiettivo di incoraggiare comportamenti individuali virtuosi e sostenibili.
L’iniziativa è finanziata con fondi regionali a favore dello smaltimento dei rifiuti, che su tutte le quattro province sono stati utilizzati in progetti per la riduzione dei sacchetti di plastica, e nella sola Provincia di Genova per il progetto pilota di Ecofeste. La volontà è estendere il progetto all’intera Liguria.
‘Ecofeste’ intende non solo ridurre l’impatto dei rifiuti prodotti nelle feste aderenti (manifestazioni gastronomiche, ricreative, sportive, culturali, di animazione sociale e valorizzazione territoriale, che si svolgono nell’ambito dei Comuni del territorio provinciale e che vanno da 100 coperti a 21.000 come la sagra dei fuochi di Recco) ma, attraverso questo esempio con cui il pubblico viene a contatto, promuovere e diffondere le buone pratiche di raccolta differenziata e riciclaggio anche nella vita quotidiana dei cittadini.
La diminuzione della produzione di rifiuti indifferenziati e la corretta gestione dei rifiuti stessi nell’ambito delle sagre e feste locali assumono infatti una valenza di non poco conto considerato il forte consumo di imballaggi e di stoviglie ‘usa e getta’ normalmente utilizzati in occasione di questi eventi.
Tali ‘impatti’ possono essere fortemente ridotti attraverso l’adozione di opportune misure gestionali e la scelta di materiali riutilizzabili o biodegradabili e compostabili, e le feste stesse possono diventare per il pubblico occasione di imparare la sostenibilità divertendosi.
Il rigido disciplinare per ottenere il marchio di ‘Ecofesta’ prevede che le feste soddisfino i seguenti requisiti:
1) effettuare in maniera “spinta” la raccolta differenziata di carta, cartone, vetro, plastica, lattine, oli di frittura, organico;
2) individuare un responsabile della festa per la gestione dei rifiuti e formare gli addetti sul tema specifico;
3) utilizzare stoviglie, posate e bicchieri riutilizzabili (ceramica, vetro, metallo) o stoviglie monouso (ma in tal caso queste dovranno essere unicamente in materiali biodegradabili e compostabili certificati);
4) utilizzare il minor quantitativo possibile di imballaggi;
5) prevedere specifiche attività di comunicazione sul tema della raccolta differenziata destinate al pubblico della festa.
Si sta ragionando sull’introduzione di altri requisiti, a partire dalle prossime edizioni:
- la distribuzione di acqua del rubinetto;
- l’uso di prodotti a km zero.
“L’iniziativa – ha affermato Alessandro Repetto, presidente della Provincia di Genova – si inserisce pienamente nella campagna di sensibilizzazione volta alla riduzione dei rifiuti prodotti, e concorre a dare piena attuazione a quanto è previsto dal Piano Provinciale per la Gestione dei Rifiuti. Il Progetto EcoFeste infatti era inserito nel suddetto Piano tra le ‘Iniziative di riduzione attivabili sul territorio della Provincia di Genova’ al punto 5.11”.
“Coniugare i momenti di svago con il rispetto dell’ambiente si può – ha dichiarato Renata Briano, assessore all’ambiente della Regione Liguria – ed EcoFeste ne è la dimostrazione. L’iniziativa si colloca nel contesto di una crescente sensibilità nei confronti dei temi ambientali e quindi non deve essere vista come un punto d’arrivo, ma come un importante punto di passaggio di quel processo che si chiama educazione ambientale. È nostra intenzione estendere il progetto dalla provincia di Genova al resto della Liguria, anche perché siamo convinti che chi rispetta l’ambiente rispetta se stesso”.
“La trentina di ‘Ecofeste’ dell’edizione 2011 si svolgeranno in 11 comuni del territorio provinciale e avranno le più diverse dimensioni: da qualche centinaio alle migliaia di visitatori – ha sottolineato Alberto Corradi, assessore provinciale all’educazione ambientale – e complessivamente utilizzeranno oltre 100.000 kit di materiale biodegradabile e compostabile, destinato ad essere raccolto assieme alla frazione ‘umida’ dei rifiuti. Una parte di questo materiale sarà fornito gratuitamente dalla Provincia di Genova anche grazie al contributo dell’azienda Novamont”.
“Il progetto originario – precisa Marco Castagna, direttore della Fondazione Muvita, la struttura che coordina l’intera operazione – prevedeva l’effettuazione di un primo progetto-pilota limitato a 4 o 5 manifestazioni, ma l’entusiasmo degli organizzatori delle feste è stato talmente contagioso che il numero degli eventi è stato portato a circa 30. Si tratta di un grande sforzo per noi, ma è anche una bella soddisfazione riscontrare una così grande sensibilità su questi argomenti”.
“Amiu Genova – assicura il suo presidente Riccardo Casale – è impegnata con tutti i suoi servizi e iniziative a consolidare a Genova una nuova e più consapevole cultura ambientale. Sostenere le ‘Ecofeste’ promuovendo raccolta differenziata e riciclo fa parte del patrimonio di conoscenze che Amiu cerca di diffondere tra i genovesi, con l’obiettivo di superare nei prossimi anni il 35% di raccolta differenziata che raggiungeremo nel 2011”.
“Novamont ritiene che i modelli sostenibili siano il frutto di un intesa collaborazione tra gli stakeholders territoriali – sottolinea Andrea Di Stefano, responsabile affari istituzionali dell’azienda italiana produttrice del Mater-Bi –. In quest’ottica abbiamo aderito all’invito delle amministrazioni locali e di Fondazione Muvita per un progetto di sensibilizzazione degli organizzatori delle feste, al fine di promuovere concretamente la raccolta differenziata, in particolare della frazione organica. Le stoviglie monouso biodegradabili e compostabili certificate, laddove quelle permanenti non siano utilizzabili, sono lo strumento abilitante per raggiungere alti obiettivi di raccolta e qualità e, quindi, di una consistente riduzione dei rifiuti indifferenziati”.
La prima Ecofesta si è già svolta dal 10 al 13 giugno, ed è stata la Festa di Sant’Antonio a Coreglia Ligure.
Le altre sono:
Festival Suq (Genova, 15-26 giugno);
Festa della Birra (Ronco Scrivia, Pro Loco, 24-26-giugno);
Sagra del Raviolo (Ronco Scrivia Circolo Borgo Fornari, 1-3 luglio);
Memorial Massarino (Busalla, 2-3 l,uglio);
Festa Croce d’oro (Cogoleto, Sciarborasca, 7-12 luglio);
Un ponte tra le regioni: la Basilicata (Ronco Scrivia, 8-10 luglio);
Eco Preboggion (Genova Sestri Ponente, 09 luglio)
III° Palio gastronomico della Val d’Aveto (Rezzoaglio, 10 luglio);
Raduno 500 (Ronco Scrivia, 10 luglio);
Festa dei pescatori (Arenzano, 10 luglio);
Festa volontariato (Cogoleto, Sciarborasca, 22-24 luglio);
Festa della birra (Cogoleto, Sciarborasca, 29 luglio – 1 agosto);
Festa di Sant’Eugenio (Genova Crevari, 29-31 luglio);
Festa patronale Madonna della Provvidenza (Genova Fiorino, 5-7 agosto);
Festa di San Lorenzo in Chiale (Genova Chiale, 11-14 agosto);
Festa patronale Cuore Immacolato di Maria (Ceranesi 20-28-agosto);
21° Festa degli Alpini (Serra Riccò, 20-21 agosto);
Festa di San Bartolomeo (Genova Fabbriche, 25-28 agosto);
Superfiera Campestre (Busalla, 2-4 settembre);
Sagra dei fuochi artificiali (Recco, 7-8 settembre);
Festa patronale Nome di Maria (Busalla, 10-11 settembre).
16/06/2011 - 12:55 - Pro.No. 2011 458/114/1 - AMB - FC/fc