“Patto dei sindaci”: la Provincia di Foggia all’avanguardia nel campo dell’energia sostenibile
Il modello virtuoso della Capitanata è portato ad esempio nell’ambito dell’attività del Ministero dell’Ambiente relativa alla “Sustainable Energy Campaign”. Secondo i dati europei di giugno 2011, solo 124 comuni italiani si sono dotati del Piano di Azione Energia Sostenibile (su 1183 che hanno sposato l’iniziativa comunitaria). Di questi ben 36 appartengono alla Capitanata
22 June, 2011
“La Provincia di Foggia rappresenta ormai un’eccellenza meridionale e nazionale nel campo delle politiche per l’energia sostenibile. Un terreno sul quale professionalità, capacità di fare sistema e di guardare al futuro hanno già prodotto un risultato che ci inorgoglisce e ci qualifica come un’avanguardia nel sistema degli Enti Locali italiani». È il commento di Antonio Pepe, presidente della Provincia di Foggia, ai dati – riferiti alle rilevazioni di giugno – relativi ai Comuni italiani aderenti al “Patto dei sindaci”. Questa iniziativa europea, ricordiamo, punta a creare, nel settore pubblico, azioni di efficientamento energetico del patrimonio immobiliare, sulla mobilità sostenibile e sulla produzione di energia da fonti rinnovabili. Inoltre, mira ad accelerare il conseguimento degli obiettivi individuati nel pacchetto "clima-energia" dell'Unione Europea, ovvero nella politica del cosiddetto “20-20-20”, cioè realizzare entro il 2020 un incremento del 20% della quota di energia prodotta da rinnovabili, un incremento del 20% dell'efficienza energetica e una riduzione del 20% dei livelli di CO2.
Delle 1183 Amministrazioni comunali che hanno sposato l’iniziativa comunitaria, infatti, solo 124 si sono dotate di un Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES), primo impegno richiesto dalla Commissione Europea ai Comuni aderenti. «Dei 124 Comuni che si sono fatti trovare pronti a questo primo “step” – ha evidenziato l’Assessore provinciale alle Politiche Comunitarie ed Energetiche, Pasquale Pazienza – ben 36 appartengono alla Capitanata. È un traguardo importante, che testimonia la validità dell’attività di coordinamento svolta dalla Provincia di Foggia (in questi mesi l’ente ha portato avanti un intenso lavoro di sensibilizzazione culturale e di supporto tecnico per i Comuni della Capitanata)e che dimostra la maturità del nostro sistema delle Autonomie locali rispetto ad un tema così strategico».
Con questo obiettivo lo scorso 9 maggio, in occasione della “Giornata per l’Europa”, la Provincia di Foggia ha dedicato al “Patto dei sindaci” una specifica sessione della tre-giorni di convegni e dibattiti organizzata a Palazzo Dogana dall’assessorato alle Politiche Comunitarie. «In quella sede – ricorda l’assessore Pazienza – fu Pedro Ballesteros Torres, componente della Direzione Generale “Energia” della Commissione Europea collegato in videoconferenza, ad individuare pubblicamente nell’esperienza della Provincia di Foggia e dei Comuni di Capitanata aderenti al “Patto dei Sindaci” un esempio virtuoso e di “best practices” nell’intera Italia meridionale».
Un patrimonio di esperienze che lo stesso Ministero dell’Ambiente ha chiesto alla Provincia di Foggia di mettere a disposizione del resto delle Amministrazioni locali del Sud. «Nei giorni scorsi, su richiesta del Ministero dell’Ambiente, nell’ambito della linea di attività relativa alla “Sustainable Energy Campaign”, sono stato alla Provincia di Cosenza per illustrare la nostra esperienza – ha riferito ancora l’assessore Pazienza – così da “esportare” le buone prassi applicate e praticate in provincia di Foggia anche in altre aree del Mezzogiorno l'Italia».
«Questi risultati – ha concluso il presidente Pepe – sono un segnale positivo, che racconta una provincia capace ed autorevole. Una Capitanata la cui classe dirigente può diventare un esempio nazionale in termini di competenza e qualità. Un ringraziamento va all’assessore Pazienza per l’impegno profuso sin qui e a tutti i sindaci dei Comuni che hanno creduto in questo progetto e nella guida esercitata dall’Amministrazione provinciale nell’interesse della crescita e dello sviluppo del territorio».
Gli obiettivi del “Patto dei Sindaci”
Il “Patto dei Sindaci”, in conformità ai dettami dell'Unione Europea, punta alla riduzione delle emissioni di CO2 di almeno il 20% entro il 2020 rispetto ai valori del 1990 dei Paesi membri. I Comuni che sottoscrivono il “Patto” si impegnano così ad inviare il proprio piano d'azione per l'energia sostenibile entro l'anno successivo alla data di adesione formale. I piani dovranno includere iniziative nei seguenti settori: ambiente urbanizzato, inclusi edifici di nuova costruzione e ristrutturazioni di grandi dimensioni; infrastrutture urbane come teleriscaldamento, illuminazione pubblica, reti elettriche intelligenti; pianificazione urbana e territoriale; fonti di energia rinnovabile decentrate; politiche per il trasporto pubblico e privato e mobilità urbana; coinvolgimento dei cittadini e, più in generale, partecipazione della società civile; comportamenti intelligenti in fatto di
energia da parte dei cittadini, consumatori e aziende.
Pagina relativa al Patto dei Sindaci" visibile sul sito della Provincia di Foggia