Ecopass e traffico: le nuove regole privilegeranno i veicoli commerciali
Il Sindaco di Milano punta a privilegiare i veicoli commerciali sulle auto private. Per il leader dei commercianti, Carlo Sangalli, se l’Ecopass ha ridotto il traffico non ha certo risolto il problema dell’inquinamento
27 June, 2011
Su traffico e Ecopass è piena sintonia tra il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, e i commercianti.
Intervenendo all’assemblea annuale dell’Unione del Commercio, il Sindaco di Milano ha annunciato che arriveranno nuove regole sulla mobilità che privilegeranno i furgoni commerciali rispetto alle auto private. Ma le politiche di regolamentazione dei flussi di veicoli in entrata saranno comunque definite in accordo con tutti i soggeti interessati.
Pisapia ha così rilanciato l’idea di un percorso partecipato sulle scelte della mobilità, senza però trascurare che i veicoli di servizio hanno la priorità sugli altri “perchè Milano – ha spiegato il primo cittadino- è una città con vocazione per il terziario”.
Un intervento, quello di Pisapia, che ha fatto applaudire i commercianti e ottenere il consenso del loro leader Carlo Sangalli. Proprio il Presidente della Camera di Commercio di Milano aveva fatto un assist al Sindaco di Milano nella sua relazione introduttiva toccando il tema dell’Ecopass e del traffico. "Ammesso e non concesso che l'Ecopass abbia potuto ridurre il traffico, certamente non ha risolto il problema dell'inquinamento, che deve essere risolto con politiche specifiche e condivise". Sangalli aveva anche ribadito che "le merci non possono viaggiare in metropolitana e neanche in internet". Dopo l’intervento del sindaco Giuliano Pisapia, il leader dei commercianti ha dichiarato che "ci ha fatto molto piacere sentire che c'e' questa possibilita' di aumentare le piazzole per il carico e scarico delle merci e anche di fare piattaforme logistiche per lo smistamento". E in tema di lotta all'inquinamento ha ribadito"Dobbiamo superare gli aspetti emergenziali e fare in modo che ci siano delle politiche condivise, specifiche e impegnate".