Padova: il Mobility Center promuove l'Infomobilità sostenibile
Il Comune di Padova ha derito al progetto promosso dalla Comunità Europea South East European Mobility Management Scheme (SEE MMS), con il proposito di promuovere modalità di trasporto alternative all'auto. In cantiere un nuovo servizio informativo sulla mobilità sostenibile, in particolare sulla bici e il trasporto pubblico
13 July, 2011
Spostarsi velocemente, in sicurezza e, possibilmente, usando i mezzi pubblici grazie al Mobility Center. Diffondere best practices per promuovere modalità di trasporto alternative all'auto, infatti, è l'obiettivo del progetto South East European Mobility Management Scheme (SEE MMS) promosso dalla Comunità Europea di cui il Comune di Padova, Settore Mobilità e Traffico, è partner.
Strumento principe sarà la comunicazione, fondamentale per migliorare la qualità percepita dei servizi esistenti o in programma, articolata attraverso una rete di Mobility Center uno dei quali verrà realizzato anche a Padova. L'Infomobilità riguarda la raccolta, il trattamento e la diffusione delle informazioni sulla mobilità.
Il Mobility Center in particolare fornirà un nuovo servizio informativo per i padovani, per il turismo e per chiunque deve muoversi in città e dovrà sviluppare nei cittadini la coscienza dell'utilizzo della mobilità sostenibile, alternativa all'auto. Il nuovo servizio sarà fornito sia attraverso il classico sportello front office che utilizzando le nuove tecnologie grazie alla realizzazione di un sito web.
La sperimentazione sarà attiva entro il 2011 e, dopo aver utilizzato una sede iniziale provvisoria, il Mobility Center sarà in Piazzale della Stazione, quale tassello del progetto di riqualificazione dell'intera area.
Il Mobility Center sarà il primo e positivo impatto per l'accessibilità del turista e dell'operatore economico e culturale in missione a Padova e per tutti i cittadini sarà lo strumento per conoscere le criticità temporanee, a causa di lavori o manifestazioni, e tutti i servizi alternativi di mobilità all'auto privata, in particolare il trasporto pubblico e la bicicletta, indicando l'integrazione fra le diverse modalità di trasporto sulla base del motivo e della destinazione dello spostamento.
Tra i servizi proposti spicca la possibilità di utilizzare una mappa interattiva personalizzata con le varie alternative di spostamento, evidenziando in particolare le misure di mobilità sostenibile nonché reperire le informazioni (Padovacard) sulle tariffe e le caratteristiche dei servizi.
Le informazioni saranno inserite in rete internazionale con conseguente arricchimento di esperienze e di best practices.
Nella realizzazione del Mobility Center sono coinvolti: APS Holding S.p.a. – Padova per il servizio trasporto pubblico urbano ed extraurbano, il servizio sosta e il servizio car sharing; SITA, ACTV, ACTM, FTV per servizio trasporto pubblico extraurbano; Trenitalia (RFI) per il servizio trasporto pubblico extraurbano, Turismo Padova Terme Euganee e Provincia per le manifestazioni culturali, Padovanet per le manifestazioni e le chiusure al traffico; Fiera per le manifestazioni. Altri dati e informazioni arriveranno da: ANAS, CCISS Viaggiare informati, Autostrada BS-PD, Autostrada PD-VE
Al progetto europeo "South East European Mobility Management Scheme" aderiscono alcuni stati membri U.E.: Austria (Graz), Bulgaria (Varna), Grecia (Atene, Elefsina, Attika), Italia (Lecce, Padova), Romania (Iasi), Slovenia (Ljubljana); stati non appartenenti U.E.: Bosnia-Herzegovina (Glamoc), Croatia (Trogir), Serbia (Belgrado).
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