Alluminio, carta e plastica: diminuiscono i contributi ambientali dal 1° gennaio 2012
Il Consiglio di Amministrazione Conai ha deliberato la diminuzione del contributo ambientale sugli imballaggi in alluminio, carta e plastica. La diminuzione resa possibile da un parziale recupero dell’immesso al consumo e dall’aumento delle quotazioni della materie prime seconde. Nel 2010 è stato riciclato il 64,6% degli imballaggi immessi al consumo
14 July, 2011
Il Consiglio di Amministrazione Conai ha deliberato la diminuzione del contributo ambientale sugli imballaggi in alluminio, carta e plastica e, di conseguenza, per alcuni contributi forfetari. La riduzione sarà operativa a partire dal 1° gennaio 2012.
Il Contributo per l’alluminio passerà dagli attuali 52,00 Euro/ton a 45,00 Euro/ton, il Contributo per la carta da 22,00 Euro/ton a 14,00 Euro/ton e quello per la plastica da 140,00 Euro/ton a 120,00 Euro/ton. Si tratta di un importante segnale di riduzione dei costi per 1,4 milioni di imprese produttrici e utilizzatrici di imballaggi.
Il sistema consortile continuerà a garantire il ritiro dei rifiuti urbani di imballaggio nell’intero territorio nazionale e a riconoscere ai Comuni i corrispettivi previsti dall’Accordo Quadro Anci-Conai (290 milioni di Euro nel 2010). Le stesse garanzie di ritiro e di corrispettivi date nel corso del 2009 quando il sistema consortile ha supplito alle difficoltà del mercato.
Secondo il recente studio di Althesys dal 1999 al 2010 la raccolta, il riciclo e il riuso dei materiali di recupero ha portato 9,3 miliardi di euro di benefici netti all’Italia, risultato del bilancio costi-benefici dell’attività del mercato e del Sistema Conai, che comprende gli effetti prodotti dall’attività di recupero sia in termini economici che ambientali e sociali, diretti e indiretti.
Nel 2010 il recupero complessivo dei rifiuti di imballaggio in acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro ha raggiunto una percentuale del 74,9% pari a 8,5 milioni di tonnellate recuperate su 11,4 milioni di tonnellate immesse al consumo; il riciclo complessivo si è attestato al 64,6% dell’immesso al consumo, di cui circa la metà garantita dal Conai. Il ricorso alla discarica si è quindi ulteriormente ridotto al 25%.
Al fine di agevolare l’applicazione della nuova disciplina in materia di Contributo Ambientale, è a disposizione per ogni ulteriore informazione e chiarimento il Numero Verde Conai 800-337799.