Circa duecento. E’ questo il numero delle auto elettriche in circolazione nella provincia di Milano. Lo rivelano i dati Aci elaborati da Assicurazione.it.

In tutta la Lombardia alla fine del 2010 le vetture completamente elettriche – le ibride vanno escluse dunque dal conteggio – erano 688.

Ma perché non si vendono molte auto elettriche? In parte forse perché intimoriti dal numero piuttosto basso di colonnine per la ricarica, che però non vengono installate in misura maggiore perché il mercato dell´auto elettrica è troppo scarso: insomma, un circolo vizioso.

A non aiutare anche il prezzo delle colonnine per la ricarica: per un privato una spesa notevole (costano infatti circa 3-4 mila euro). Da aggiungere alla spesa per la vettura ( circa 30 mila euro).

Intanto però qualche progetto per cambiare le cose è in corso: l´Autorità per l´Energia, vista la mancanza di incentivi nel settore, ha appena selezionato, in tutta Italia cinque progetti da incentivare con agevolazioni. Fra questi, due che riguardano la Lombardia: quelli di A2A e Enel.

Enel, in accordo con Smart, ha stabilito da tempo di installare 150 punti di ricarica nella provincia, mentre A2A, insieme a Renault, ha elaborato un piano che prevede 200 colonnine, di cui 64 pubbliche e 136 private. Finora però ci sono solo 46 "prese" disponibili, distribuite in una ventina di postazioni pubbliche e 90 private. “Alcune – spiega Alessandro Bartolini, responsabile del progetto e-moving di A2A – sono state bloccate perché in zone sottoposte a vincolo ambientale”. Ad esempio in corso Plebisciti, corso Indipendenza, piazza Leonardo da Vinci e via Metastasio.