Francia, incentivi al fotovoltaico assegnati con gare d'appalto
Partirà il prossimo 1 agosto il nuovo sistema di assegnazione delle tariffe incentivanti per gli impianti fotovoltaici francesi. Si tratta di veri e propri bandi di gara con cui saranno selezionati i progetti ammessi a godere dei sussidi statali. Ma gli operatori di settore protestano: attese troppo lunghe per la scelta dei candidati
25 July, 2011
Gare d'appalto per assegnare gli incentivi per l'energia fotovoltaica. L'idea è venuta al ministro francese dell'Ecologia, Nathalie Kosciusko-Morizet, che spera, con questo sistema, di mettere a tacere le proteste del settore, fiaccato, per stessa ammissione del ministro, dai recenti tagli dei sussidi statali e da «due anni di continui cambiamenti». Il nuovo meccanismo incentivante, che partirà ufficialmente il primo agosto prossimo, funzionerà esattamente come una serie di normali gare d'appalto. Il primo bando, che sarà emesso appunto nelle prossime settimane, assegnerà incentivi per 120 megawatt di picco, a cui ne seguiranno altri 450 “messi a concorso” a partire da settembre. I nomi dei candidati selezionati saranno resi noti tra marzo e aprile 2012, prima delle elezioni presidenziali. Proprio la lunga attesa per la scelta dei progetti ammessi agli incentivi, però, non convince gli operatori del settore fotovoltaico.
Secondo Jean-Philippe Rouli, portavoce del Sindacato energie rinnovabili (Ser) nazionale, il problema sta nel fatto che alla fine del 2011 si esaurirà il parco progetti che beneficia delle vecchie tariffe incentivanti, ma per conoscere quali sono gli impianti ammessi ai nuovi sussidi bisognerà attendere ancora diversi mesi. Anche il Collettivo “Giù le mani dai miei pannelli fotovoltaici”(Tpamps) si è dichiarato molto contrario all'iniziativa del governo, che gli attivisti non hanno esistato a definire un vero e proprio «voltafaccia». Critiche che, a quanto pare, non scalfiscono la convinzione della ministra Kosciusko-Morizet, certa che il nuovo meccanismo delle “appels d'offres” basterà a rilanciare l'intero comparto dell'energia fotovoltaica. I bandi di gara, d'altra parte, sono già stati impiegati dalla stessa ministra per l'eolico offshore, per cui nelle scorse settimane, è stato lanciato un bando da 10 milioni di euro. «Le gare d'appalto permetteranno di dare visibilità a questa industria promettente– ha dichiarato Kosciusko-Morizet – dando il via a un sistema di incentivi che il governo non cambierà più».