La musica diventa arte del riciclo
Dal 4 ottobre a Tivoli quattro concerti di musica antica patrocinati dalla Provincia di Roma in favore dello sviluppo di una civiltà del riciclo e della raccolta differenziata
29 September, 2011
A partire dal 4 ottobre, si celebrerà in tutta Italia il mese della raccolta differenziata e del riciclo di qualità. Gli attuali risultati nazionali segnano una crescita nel sistema complessivo di recupero e una riduzione delle quantità di rifiuti di imballaggio destinati a discarica. Occorre quindi continuare sempre più a promuovere, ognuno con i propri mezzi, la cultura della raccolta differenziata come costante pratica di tutti i giorni, in modo da dare una possibilità di sopravvivenza ambientale al nostro pianeta e a noi stessi e, così facendo, chiudere la porta alle ecomafie che speculano sullo smaltimento dei rifiuti.
Le Associazioni Early Music e Schola Palatina vogliono dare il loro contributo organizzando a Tivoli nel mese di ottobre quattro concerti a tema: la musica non è spazzatura (è bene ricordarlo, di questi tempi), ma a volte si trasforma in sublime arte del riciclo. Trascritta per altri strumenti, innestata con motivi popolari, improvvisata su temi celebri o presa in prestito e reinventata da compositori moderni, la “Musica differenziata” proposta in rassegna rappresenta una innovativa coniugazione di arte, filosofia e comunicazione sociale, partendo dal concetto stesso di trasformazione. E forse proprio grazie a questa innovazione, il progetto della manifestazione si è classificato al primo posto del bando “In Provincia a tutto tondo” emanato dalla Provincia di Roma – Ufficio Centrale del Consiglio Provinciale.
Anche i luoghi dove si svolgeranno i concerti sono un esempio di “riciclo” urbano, come la ex chiesa di S. Stefano ai Ferri, luogo di culto dapprima trasformato in teatro, poi utilizzato come bottega di fabbro (da cui il nome) e oggi sede di manifestazioni culturali; o come la ex chiesa di S. Nicola, già tipografia e oggi teatro. Luoghi che si sono trasformati attraverso varie destinazioni d'uso nel corso dei secoli, ma che hanno mantenuto intatta l'ottima acustica.
Tutto il materiale cartaceo della rassegna sarà stampato su carta riciclata, e le modalità di ingresso ai concerti prevedono posto riservato e biglietto omaggio per i “virtuosi” che si presenteranno con piccoli rifiuti speciali da smaltire (pile esaurite, farmaci scaduti, telefoni cellulari, etc), mentre gli spettatori “non virtuosi” pagheranno regolarmente il biglietto (10 euro).
La rassegna “Musica differenziata” si avvale del patrocinio e del sostegno della Provincia di Roma e la collaborazione del Comune di Tivoli.
IL PROGRAMMA DEI CONCERTI
martedì 4 ottobre, ore 21.00
Chiesa di San Silvestro, Tivoli
L'arte della trascrizione: Musica Riciclata
Accademia Hermans
Fabio Ceccarelli, flauto traversiere
Alessandra Montani, violoncello barocco
Fabio Ciofini, clavicembalo
Il concerto eseguito dall'Accademia Hermans è incentrato sull'arte delle trascrizioni, “trasformazioni” di musica ripresa e riadattata da altri compositori per altri strumenti, come nel caso dei concerti per clavicembalo BWV 978 e BWV 974 di Johann Sebastian Bach, appropriati al cembalo rispettivamente dal Concerto in Sol maggiore per violino RV 310 di Antonio Vivaldi e dal Concerto per Oboe in Re minore di Alessandro Marcello. Oltre a Bach, ascolteremo musiche trascritte da G.F. Haendel, W. A. Mozart, F. J. Haydn e Benedetto Marcello.
sabato 8 ottobre, ore 19.00
Ex chiesa di S. Stefano ai ferri, Tivoli
Omaggio alla musica dei Borboni: Napoli 1832, il primo editto sulla raccolta differenziata
Duo Kralova-Guadalupi
Veronika Kralova, soprano
Michele Guadalupi, chitarra ottocentesca
I Borboni furono i primi in Europa a emanare un editto, nel 1832, che prevedeva un'organizzazione della raccolta e smaltimento dei rifiuti a Napoli. Il concerto è un omaggio ai salotti dell'epoca, e alla prassi comune di rielaborare, da parte di compositori affermati, alcune canzoni popolari, soprattutto napoletane, oppure arie d'opera celebri. E' il caso di Domenico Cimarosa, Mauro Giuliani, Fanny Mendelssohn Bartoldy, Ivan Eugen Padovec, Gaetano Donizetti.
sabato 15 ottobre 2011, ore 19.00
Ex chiesa di S. Nicola, Tivoli
Ciaccone, Passacaglie, Ricercate e Diminuzioni: l'arte della variazione su bassi ostinati e temi dati nella musica del primo Barocco
la Vertuosa Compagnia de' Musici di Roma
Giorgio Matteoli, flauti dolci
David Simonacci, violino barocco
Maurizio Lopa, viola da gamba e direzione
Stefano Maiorana, tiorba e chitarra barocca
Massimo Carrano, percussioni
Emanuela Pietrocini, clavicembalo
L'arte della variazione e dell'improvvisazione si diffuse quale pratica consueta nel Cinquecento, permettendo ai musicisti di mostrare tutto il loro virtuosismo nell'esecuzione. Lo stesso si propone di fare la Vertuosa Compagnia de' Musici di Roma, in un concerto spettacolare che ricrea, con strumenti ricostruiti filologicamente, le atmosfere delle corti italiane seicentesche; in programma musiche, tra gli altri, di Andrea Falconieri, Francesco Cavalli, Marco Uccellini.
sabato 22 ottobre, ore 18.00
Ex chiesa di S. Stefano ai ferri, Tivoli
Conferenza: Il principio del riciclo nella composizione, nell’organologia e nell’architettura musicale
a seguire
ore 19.30 - Concerto
Ricicli… “moderni”
Duo Matarrese - Aventaggiato
Carla Aventaggiato, Maurizio Matarrese - Pianoforte a Quattro Mani
L'ultima “musica differenziata” della rassegna ospita i Concerti Brandeburghesi n. 3 e n. 5 di J. S. Bach nella rivisitazione del compositore e organista tedesco Max Reger, vissuto a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento. Il programma del duo Matarrese – Aventaggiato si conclude con Sei Epigrafi antiche di Claude Debussy.