Raccolta differenziata dell'olio di frittura. Come avviene a Bari e in Puglia
Com'è organizzata e quali sono le modalità di raccolta degli oli vegetali in Puglia? Eco dalle città ha cercato di vederci chiaro contattando le aziende municipali dei capoluoghi pugliesi che si occupano di raccolta e di igiene urbana per conoscere e descrivere le diverse modalità di raccolta
03 November, 2011
Dove butto l’olio fritto? In risposta ad alcune mail inviate a Eco dalle città - Puglia, in cui i lettori ci chiedevano chiarimenti sulla raccolta degli oli vegetali esausti di origine domestica, abbiamo contattato le aziende municipali dei capoluoghi di Provincia pugliesi che si occupano di raccolta e di igiene urbana, per conoscere e descrivere le diverse modalità di raccolta. Il Conoe, il Consorzio Obbligatorio Nazionale di raccolta e trattamento Oli e grassi vegetali ed animali esausti (Tel. 02/77.50.34) contattato da Eco dalle città ha spiegato che la competenza è comunale e non esiste una modalità unica di raccolta. Tuttavia Conoe consiglia sempre di utilizzare un contenitore infrangibile e a chiusura ermetica, di non usare recipienti fragili (come il vetro), e infine, di non mescolare l'olio usato con altre sostanze.
Ma come avviene la raccolta nei principali capoluoghi pugliesi?
A Bari è obbligatorio conferire l'olio insieme al contenitore (bottiglie di plastica e lattine di alluminio) degli oli esausti vegetali che derivano in genere dalle fritture, presso due Ecocentri, in Via Martin Luther King (quartiere Poggiofranco) e presso la sede centrale dell’Amiu nella Zona Industriale, aperti dalle 8 alle 12 (0805028815). Il responsabile dell’Ecocentro di Poggiofranco ha spiegato a Eco dalle Città le modalità di conferimento:
Come avviene a Bari la raccolta degli oli e grassi vegetali e animali esausti?
“Negli Ecocentri di Bari è obbligatorio lasciare oltre all’olio recuperato, anche il suo contenitore. Per questo motivo consiglio di riutilizzare le bottiglie di plastica o dell’acqua minerale o dell’olio che si acquistano al supermercato, l’importante è che la capacità delle bottiglie sia compresa tra 0,5 e 5 litri. Sconsiglio assolutamente il vetro, perché è soggetto alla rottura. Proprio qui, un utente, ha rotto un bottiglione di 5 litri di olio vegetale esausto. Le lascio immaginare i problemi che ci ha creato!”
I cittadini come possono organizzarsi?
L’ideale sarebbe quello di aggirare due problemi. Il primo, evitare di versare gli elementi carboniferi rimanenti delle fritture all’interno del contenitore prescelto a raccoglitore di oli usati. Basta un imbuto dotato di filtro, facilmente reperibile. I carboniferi, invece, possono essere asciugati con della carta assorbente e gettati nell'umido, in mancanza nell'indifferenziato.
Il secondo problema?
E’ quello di non usare più contenitori per i travasi. Per evitare perdite o dispersioni, consiglio di versare direttamente l’olio dalla padella (ovviamente freddo!) nella bottiglia di plastica, aiutandosi con l’imbuto descritto prima.
A Lecce, il Comune e Axa Lecce hanno messo a disposizione dei cittadini circa 300 contenitori. Il servizio gratuito prevede la consegna (al cittadino che ne fa richiesta) di un contenitore da 2.5 litri, in comodato d'uso gratuito, per la raccolta degli oli alimentari da ritirare presso l’Ecocentro di via S. Nicola e il conferimento degli oli alimentari, con svuotamento del contenitore negli appositi spazi controllati, dislocati all’interno dell’ Ecocentro di via S. Nicola (apertura lunedì al sabato dalle 8 alle 13). Telefono: 0832/245988, dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12.
Stessa modalità per l'ecocentro ( sulla strada provinciale Lecce Novoli) e per l'isola ecologica di Parco Tafuro di Ecotecnica. Questi gli orari di apertura 7-13 per l'ecocentro e 7-12 per l'isola ecologica. (0833/332615)
A Taranto, l’Amiu raccoglie l’olio esausto in contenitori da conferire presso 7 isole ecologiche dislocate sull’intero territorio comunale, in orari alternati che si incrociano a pettine tra di loro per garantire sempre almeno due aperture. Gli orari di apertura: dal lunedì al venerdì, di mattina dalle 7 alle 13. e il pomeriggio dalle 12.30 alle 18.30. Per ulteriori informazioni si può contattare l’Amiu Taranto al numero 800.013.739
A Brindisi e sue zone limitrofe (Tuturano) il ritiro da parte della Monteco avviene tramite porta a porta. Previo appuntamento da fissare chiamando il numero verde 800.18.36.40 attivo dalle 8 alle 13 dal lunedì al sabato, sarà possibile, ogni quindici giorni (il primo e il quindicesimo giorno) consegnare almeno 5 litri di olio in contenitori di plastica e alluminio. Il ritiro avviene in genere dopo le ore 14.30.
A Foggia, ancora non è partito in maniera sistematica il servizio di raccolta dell’olio domestico esausto. E'possibile chiedere ulteriori informazioni contattando l’Amica di Foggia allo 0881/684021, la quale al momento svolge il servizio di ritiro degli ingombranti in attesa che venga aperto l'ecocentro di via Bari.
A Trani è possibile conferire l’olio e il suo contenitore presso l’ecocentro di Via Finanzieri (0883/582993), dal lunedì al venerdì e il sabato (solo di mattina), dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. Per ulteriori informazioni si può contattare il numero (0883/582993).