Per quanto riguarda i rilievi tecnici e normativi emersi in questi giorni sulla questione strisce blu selvagge, ha dichiarato il sindaco di Foggia Mongelli: “Siamo certi di avere agito nel rispetto della legge e nessun ricorso formale è stato avanzato rispetto alla delibera del Consiglio comunale che ha istituito il servizio con queste modalità operative. Se poi arriveranno i ricorsi, li fronteggeremo nelle sedi e con le modalità opportune – ha dichiarato il sindaco – perché siamo convinti della necessità di compiere scelte nette e innovative i cui vantaggi saranno percepiti dai cittadini non appena verrà meno la naturale e comprensibile ritrosia provocata dal cambiamento”.

Nel frattempo sono incominciate le attività di verifica capillare del lavoro svolto dalla ditta che ha tracciato le ‘strisce blu’. “Innanzitutto – ha spiegato l’amministratore di Ataf, Mazzamurro- per eliminare le incongruenze rispetto ai parcheggi per diversamente abili, ai passi carrabili e alle zone di carico e scarico merci. Quindi, - ha aggiunto - si proseguirà con la tracciatura delle zone riservate alla sosta gratuita di motociclette e biciclette, per cui saranno acquistate 100 rastrelliere da collocare in prossimità dei poli attrattivi, a partire dalla stazione ferroviaria. Anche perché – ha concluso Mazzamurro – non sarà più possibile parcheggiare, neanche a pagamento, in piazzale Vittorio Veneto”.

Dalla foto n.8 in poi si tratta di fotomontaggi ironici. Prima è realtà!

La maggior parte delle fotografie qui pubblicate sono state raccolte e messe in rete dall’utente facebook “Gli amici della domenica - Foggia”.