Bando deserto per l'inceneritore Napoli est. Sodano: "Abbandonare ipotesi di costruzione"
E' andato deserto il bando per la costruzione dell'inceneritore di Napoli Est. Lo ha reso noto il vice sindaco di Napoli, Tommaso Sodano, che chiede a Regione e Provincia di escludere definitivamente l'ipotesi di costruire un inceneritore a Napoli Est. Sbloccati, intanto, 43 milioni per la ricapitalizzazione di Asia, che saranno utilizzati anche per completare il parco mezzi. Quanto alle navi per l'Olanda, presto potrebbe essere comunicata la data delle prime partenze
22 November, 2011
“E' andato deserto per la seconda volta il bando per la costruzione dell'inceneritore di Napoli Est”. Lo rende noto Tommaso Sodano, vicesindaco di Napoli che ha aggiunto: “Anche dopo il rinvio dei termini della scadenza del bando richiesto dal commissario, nessuna domanda è stata presentata. Questa è per l'amministrazione, per i cittadini e le cittadine di questa città un'ottima notizia. Questa è inoltre la conferma che anche gli imprenditori hanno compreso la ferma volontà di questa nuova amministrazione di cercare una strada alternativa all'incenerimento per la chiusura del ciclo dei rifiuti. Speriamo, quindi, che, questa volta, anche la Regione e la Provincia concordino nell'integrare i piani di gestione dei rifiuti regionale e provinciale escludendo definitivamente l'ipotesi di costruire un inceneritore a Napoli Est. L'amministrazione – aggiunge ancora Sodano - conferma invece la propria disponibilità a costruire in quella zona un impianto di compostaggio a servizio della città”.
Giornata di buone notizie, dal punto di vista del vicesindaco partenopeo, dal momento che sempre oggi sono stati sbloccati i 43 milioni di euro di ricapitalizzazione destinati ad Asia, la municipalizzata che si occupa della raccolta dei rifiuti in città. Ne, comunicare la notizia, Sodano ha assicurato che i fondi "saranno disponibili da subito". La ricapitalizzazione era stata annunciata il 28 giugno scorso, ma ha incontrato alcune difficolta' burocratiche: "Abbiamo ereditato una situazione difficile di scarsa credibilita' del Comune e delle partecipate nei confronti del sistema bancario - ha spiegato Sodano - e non e' stato facile dimostrare che si intende veramente voltare pagina". I 43 milioni saranno utilizzati, tra l'altro, per acquistare nuovi mezzi, a cominciare dalle spazzatrici. Secondo il vicesindaco, inoltre, i fondi saranno usati per l'acquisto dei mezzi necessari per estendere il porta a porta in altri quartieri.
A proposito di differenziata domiciliare, intanto, il 28 novembre inizierà la distribuzione dei kit a Posillipo e dopo una settimana comincerà la rimozione dei cassonetti stradali. Quanto al trasferimento dei rifiuti verso l'Olanda, Sodano ha annunciato, intervenendo al convegno "Napoli vuole ridurre i suoi rifiuti", che alla fine della settimana potrebbe essere finalmente comunicata la data ufficiale dell'avvio dell'operazione. La partenza delle prime navi era stata annunciata già per settembre, ma i complessi adempimenti burocratici necessari hanno fatto dilatare i tempi.