Torino a 30 all'ora: dopo Mirafiori è il turno di strada Lanzo
Dopo il successo della Zona30 di Mirafiori Nord sono diverse le candidature delle circoscrizioni ad ospitare interventi di traffic calming. La Giunta approva un primo intervento su strada Lanzo tra piazza Stampalia e via Sirtori
22 November, 2011
Dopo la "best practice" di Mirafiori Nord, apprezzata e premiata come intervento modello di moderazione del traffico capace di rendere concreta la co-abitazione sicura tra pedoni, biciclette e macchine, le "zone 30" conquistano altri quartieri di Torino. Le candidature da parte dei presidenti di circoscrizione ad ospitare interventi simili sul proprio territorio si sono moltiplicate nel corso dei mesi.
Ad "aggiudicarsi" il primo intervento di traffic calming dopo Mirafiori è stata la proposta presentata dalla Circoscrizione 5: la Giunta ha infatti approvato il progetto preliminare che prevede la creazione di una "zona 30" su strada Lanzo tra piazza Stampalia e via Sirtori, ed un secondo progetto in un prossimo futuro che la estenderà fino al confine del comune di Venaria.
L'intervento interessa una strada che oltre ad essere un’asse di collegamento tra la città, Venaria e le valli di Lanzo, attraversa una zona residenziale densamente abitata nella quale ci sono 2 plessi scolastici (la scuola elementare Parri e la materna Lanzo), un impianto sportivo ed una serie di piccole attività commerciali. L’istituzione della zona “30” permetterà di risolvere il problema dell’alta velocità delle auto su strada Lanzo, di inserire una nuova rotatoria al confine con Venaria consentendo l’inversione di marcia, di migliorare la sicurezza per pedoni e ciclisti abbattendo contestualmente una serie di barriere architettoniche, di realizzare una nuova pista ciclabile e di mettere in sicurezza gli attraversamenti pedonali. La previsione di spesa per la prima tranche di lavori (piazza Stampalia/via Sirtori) approvata oggi è di 800 mila euro: un secondo progetto consentirà successivamente di completare la “zona 30” fino a Venaria.