"Basta parlare di emergenza così si ingannano i cittadini"
Silvio Viale su La Repubblica del 02.12.2011
02 December, 2011
Sono contento che dopo 21 giorni di superamento dei limiti per il PM10 si torni a parlare di smog per tre ragioni. La prima perché nel prossimo trimestre la situazione rimarrà la stessa; lo scorso anno ci furono 78 superamenti su 90 giorni. La seconda perché in questi 21 giorni i torinesi non hanno avuto alcuno svantaggio dalla mancanza di blocchi e targhe alterne, senza subire i disagi e le furbizie di milanesi e romani. La terza perché mi consente di ricordare come i blocchi e le targhe alterne fatti a Torino in passato non hanno mai dimostrato un beneficio concreto sull´esposizione alle pm 10 e per la salute. Nel 2005, per esempio, ci furono 18 giorni di targhe alterne (mercoledì e giovedì) e la variazione media del traffico durante le ore di blocco rispetto al martedì fu del 12%, riducendosi al 6% per l´intera giornata. Nei giorni di blocco le concentrazioni delle pm 10 furono mediamente uguali a quelle degli altri giorni feriali e speso addirittura superiori. Analizzando quei dati, la Provincia di Torino allora osservò che "da questi dati si evince, ancora una volta, come le condizioni esterne, legate alla meteorologia, incidano, sulla concentrazione degli inquinanti presenti nell´atmosfera urbana, più fortemente delle variazioni emissive dovute alla riduzione del traffico". Considerazione ancora più vera oggi che il parco veicoli si è ulteriormente evoluto. Tutto ciò non vuol dire fare nulla, ma fare quello che è utile, evitando quello che si ritiene possa essere utile, ma non lo è. Ridurre il traffico nelle zone più intasate, come il centro, è utile e necessario di per sé, non solo per le pm 10. Forse bisognerebbe evitare di parlare sempre di "emergenza" ogni volta che si parla di smog, perché altrimenti è difficile ribaltare la falsa percezione comune che l´inquinamento atmosferico sia in aumento, mentre al contrario è in netta riduzione da decenni. Affermare che ci sia una pericolo smog per poi invocare provvedimenti emergenziali di nessuna efficacia significa ingannare i cittadini.