Quanto costa la "mala-mobilità": il rapporto Luiss-Formiche
Secondo il rapporto della Luiss e di Formiche, "Scenari e opzioni per una mobilità sostenibile" i malfunzionamenti e gli sprechi della mobilità urbana ci costano fino a 27 miliardi di euro. Il confronto con le grandi capitali europee, Londra, Parigi, Berlino, ci insegna che c'è ancora molto da imparare
16 December, 2011
Il costo economico del tempo perso a causa dei problemi legati alla mobilità urbana e allo smog si può stimare in Italia fino a 27 miliardi di euro, otto dei quali nella sola capitale. E' quanto emerge nel rapporto 'Scenari e opzioni per una mobilita' sostenibile - un rapporto per Roma capitale', redatto dalla Luiss in collaborazione con Formiche e presentato a Roma.
Per il report il tempo perso a causa dei problemi legati alla mobilita' urbana si traduce in una perdita economica, e senza tenere in considerazione l'impatto ambientale e sulla salute dei cittadini e in un'area urbana come Roma il valore potrebbe arrivare a quasi 8 miliardi.
Il Libro bianco 2011 - si legge nel rapporto - identifica "nelle aree urbane il contesto entro cui sperimentare soluzioni innovative" per la mobilità con "l'obiettivo di dimezzare entro il 2030 e successivamente eliminare entro il 2050 l'uso delle autovetture con carburanti tradizionali nei trasporti urbani". Inoltre si intende "introdurre entro il 2030 un sistema di logistica urbana a zero emissioni di CO2".
Il costo annuale sostenuto dalle famiglie per il trasporto individuale - afferma lo studio - ammonta a circa 170 miliardi di euro (50 miliardi sotto forma di tassazione) a fronte di un costo totale per il trasporto collettivo di circa 10 miliardi. A livello internazionale Londra rappresenta una delle realta' piu' avanzate per le autovetture a trazione elettrica, Parigi punta alla diffusione di un sistema di car sharing elettrico su larga scala, per Berlino la mobilita' elettrica si lega all'opportunita' di favorire la crescita economica tedesca.