Puglia, esito trattativa Trenitalia: reintegrate le vecchie tariffe ma rimangono i tagli ai treni notturni
Chiusa la trattativa tra Regione Puglia e Trenitalia sui tagli ai collegamenti Nord-Sud: ripristinata la Freccia Bianca da Taranto, garantita una proroga ai lavoratori della Servirail, reintegrato il vecchio sistema tariffario in vigore fino al 10 dicembre scorso. Rimangono però i tagli ai tre intercity-notte che collegavano la Puglia con Milano, Torino e Trieste
17 December, 2011
“E’ una buona notizia, certamente un passo importante nella controversia con Trenitalia”. Così il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola ha commentato l’esito di una lunga e complessa trattativa che si è svolta oggi tra l’assessorato alla mobilità della Regione e il management di Trenitalia e che ha portato ad un significativo ridimensionamento delle tariffe dei treni a lunga percorrenza dal 23 dicembre prossimo.
“Questo è un risultato che appartiene a tutta la Puglia - ha detto Vendola – e che restituisce significato e valore ai collegamenti a lunga percorrenza. Ma la nostra richiesta di ripristinare il valore sociale del trasporto pubblico e di garantire il diritto universale alla mobilità di tutti i cittadini non si ferma qui. Chiediamo a Trenitalia risposte analoghe anche in merito all’efficientamento del trasporto ferroviario e alla qualità dei servizi ferroviari, sempre troppo trascurati soprattutto nelle regioni del mezzogiorno dove carrozze consunte e malfunzionanti sembrano trovare facile collocazione. Sappia per questo Trenitalia che continueremo a rivendicare l’equità nel sistema delle infrastrutture ferroviarie tra il Nord e il Sud, andremo avanti fin quando non sarà cancellata quella linea di demarcazione che sta tagliando in due parti l’Italia”.
Le parole di Minervini
L’assessore regionale alle infrastrutture e mobilità Guglielmo Minervini ha commentato il nuovo sistema di tariffazione che Trenitalia ha garantito per la Puglia a partire dal 23 dicembre. “Evidentemente funziona così. Con Trenitalia bisogna alzare la voce. Dopo le vivaci proteste per gli insostenibili aumenti sui collegamenti a lunga percorrenza dalla Puglia per il nord Italia oggi c’è stato un lungo confronto con la Direzione generale che ha prodotto un importante risultato: le nuove tariffe saranno integrate con il vecchio sistema di prezzi in vigore fino al 10 dicembre scorso”.
“Apprezziamo lo sforzo fatto in queste ore da Trenitalia – ha commentato Minervini - per intervenire a sanare una situazione che penalizzava ingiustamente i pendolari che si muovono sulla linea adriatica. La pronta reazione della Puglia ha pagato. I tagli ai collegamenti sono stati ridotti a tre, è stata adeguata l’offerta Freccia da Taranto, è stata garantita una proroga ai lavoratori della Servirail, è stato integrato il sistema tariffario”.
“Resta – ha concluso Minervini – del lavoro da fare per ripristinare l'offerta dei treni notturni e evitare che queste situazioni si ripetano in futuro. Chiediamo a tale scopo l’istituzione di un tavolo tecnico permanente nel quale Trenitalia discuta preventivamente con la Regione anche l’offerta a lunga percorrenza”.
Meno treni, ma anche tariffe record. Minervini: «Trenitalia umilia il Sud» - da Corrieredelmezzogiorno.it
Treni, costerà meno viaggiare di notte. Ma Vendola: "La battaglia continua - bari.repubblica.it del 17 dicembre 2011
Comunicato stampa Trenitalia - tariffe e nuovi orari del 9 dicembre 2011
Trenitalia rinuncia ai rincari, tariffe quasi invariate. «Bisognava alzare la voce» del 16 dicembre 2011