Pronta la linea metro B1, apertura prevista a fine marzo 2012
Il nuovo tratto è lungo 3,9 km ed ha tre stazioni. Il Comune stima che ogni giorno 85.000 persone lasceranno la propria auto per utilizzare il mezzo pubblico e che si ridurranno dell’1,5% i livelli delle polveri sottili e di 4.500 tonnellate l’anno quelli dell’anidride carbonica
20 December, 2011
Sono in dirittura d'arrivo i lavori per il nuovo tratto B1 Bologna-Conca d'oro della metro B, che servirà il bacino nord-est di Roma, mezzo milione di abitanti circa. La chiusura del cantiere è prevista, fa sapere il Comune, per il 23 dicembre.
Con questa nuova rete, diramazione della linea B, lunga in tutto 3,9 km e con tre stazioni, si stima che ogni giorno 85.000 persone lasceranno la propria auto per utilizzare il mezzo pubblico e che si ridurranno dell’1,5% i livelli delle polveri sottili e di 4.500 tonnellate l’anno quelli dell’anidride carbonica. Spostamenti più veloci, con 9 milioni di ore l’anno risparmiate (in termini economici, 110 milioni di euro). Ricadute positive, dunque, con riduzione dell’inquinamento e decongestionamento del traffico non appena la nuova linea entrerà a regime. “La linea B1 aprirà dopo i collaudi e quando il Ministero darà l'ok. Il nostro compito sarà di sollecitare tutte le realtà competenti per consegnare questa metropolitana il prima possibile", ha spiegato il sindaco di Roma Gianni Alemanno.
Sull’intera tratta Bologna-Conca d’Oro potranno essere avviate prove e test, di particolare complessità, sugli impianti e i sistemi di sicurezza. Atac, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (in particolare l’ufficio Ustif), Commissione di Agibilità (prevista dalla normativa specifica sugli impianti di trasporto) sono i soggetti che si occuperanno delle verifiche conclusive. Alla fine dei controlli potranno essere rilasciate dal Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti le autorizzazioni all’esercizio, ultimo atto necessario all’apertura della linea al pubblico. È previsto che, se il Ministero darà le autorizzazioni speditamente, la B1 entri in esercizio – secondo una stima di Roma Metropolitane – alla fine di marzo 2012. Attualmente alcune prove sono già state avviate sull’armamento ferroviario, sull’impianto di alimentazione della tratta, sulle scale mobili e gli ascensori. Si stanno eseguendo prove anche con il materiale rotabile attualmente in uso sulle linee già in esercizio. La conclusione di prove e controlli è prevista per metà gennaio 2012.
La B1 è una diramazione dell’esistente linea B, con un bivio realizzato in corrispondenza della stazione Bologna. Una novità per la Metropolitana di Roma. Ciò ha richiesto un’attenta progettazione per integrare i nuovi sistemi della linea B1 con quelli già attivi sulla linea B. Altrettanto attenta dovrà essere la gestione della “migrazione” della nuova linea all’interno della linea B in esercizio.
Ai lavori per la metropolitana, iniziati nell’ottobre del 2005, si sono affiancati dalla fine del 2009 quelli per la realizzazione di due parcheggi di scambio, che “verranno realizzati entro 15 mesi”, ha dichiarato l’assessore alla Mobilità di Roma Capitale, Antonello Aurigemma. “La conclusione dei lavori secondo il cronoprogramma stabilito - ha continuato Aurigemma - è un fatto senza precedenti per questa città e probabilmente per l'Italia. A breve partiranno i cantieri per il prolungamento della linea B, Rebibbia-Casal Monastero, e stanno andando avanti le procedure per avviare i prolungamenti della B1, Jonio-Bufalotta, e della A, Anagnina-Torre Angela. La strada intrapresa per ridurre la distanza che ci separa dalle altre grandi capitali europee è quella giusta”.
Il costo della tratta Bologna-Conca d'Oro è di 513 milioni di euro (di cui 239 dallo Stato e 274 da Roma Capitale), mentre il costo del secondo appalto (tratta Conca d'Oro-Jonio, più strutture dei due parcheggi) ammonta a 220 milioni, interamente finanziati da Roma Capitale. L'opera è realizzata in regime di appalto integrato dalle imprese Metro B1 - Ri.ma.ti. (Salini Costruttori, Tecnimont Civil Construction, Icop). Nel Piano Investimenti 2011 Roma Capitale ha stanziato, inoltre, 150 milioni di euro per l’acquisto di 15 nuovi convogli che andranno in parte a sostituire il materiale rotabile esistente e in parte a incrementare il parco mezzi delle linee B e B1, con i primi treni che dovrebbero arrivare alla fine del 2013.
Attualmente, la frequenza di passaggio dei treni sulla Linea B nell’ora di punta è di un convoglio ogni tre minuti e mezzo, pari a 17 convogli l’ora. Con l’entrata in esercizio della B1, un terzo dei treni (5 convogli l’ora) percorrerà la B1 e i restanti due terzi (12 convogli) continueranno sulla B. Le frequenze dell’ora di punta sulla linea B si attesteranno su un convoglio ogni 4 minuti e mezzo, mentre sulla B1 saranno di 6-7 minuti. Con l’entrata in servizio dei nuovi 15 treni oggetto del bando di gara, è previsto che le frequenze tornino poi all’attuale regime.
Con l'entrata in funzione della metro B1, sarà rimodulato tutto il sistema di trasporto pubblico del quadrante Nord-est, secondo un piano che prevede la revisione di 26 linee, l'introduzione di altre 6 e la sostituzione di 4 ulteriori linee, mentre 7 rimarranno invariate.