Videolettera degli ex Wagon Lits dal grattacielo "di Passera"
Gli ex dipendenti di Wagon Lits che stanno occupando il grattacielo in costruzione di Intesa San Paolo, questa mattina hanno inviato una videolettera in cui si rivolgono direttamente al ministro dei trasporti Corrado Passera. "Se è stato capace di trovare mezzo miliardo per un grattacielo che non si capisce bene a cosa serve.." Chiedono che il ministro in persona apra un tavolo a cui partecipino Treniitalia, i sindacati, gli Enti Locali interessati e i lavoratori ex Servirail Wagon Lits, per discutere del ripristino dei treni notturni e del reintegro al lavoro di tutto il personale licenziato
22 December, 2011
La videolettera dei lavoratori diretta al ministro Passera:
Qui di seguito il testo:
Alla c.a.
Del Ministro alle Infrastrutture della Repubblica Italiana,
Corrado Passera
e p.c.
Al Presidente del Consiglio dei Ministri,
Mario Monti
All'Amministratore Delegato di Trenitalia S.p.a.
Mauro Moretti
OGGETTO: I lavoratori della Servirail Wagon Lits di Torino salgono sul grattacielo Intesa-San Paolo per incontrarla
Caro signor Ministro Corrado Passera,
Non siamo saliti nel cantiere del grattacielo Intesa San Paolo per farLe dispetto. Pensiamo però che se Lei ha avuto, come amministratore delegato di Intesa San Paolo, la capacità di trovare il mezzo miliardo che occorre per costruire un grattacielo che non si capisce bene a cosa serve, ora, come Ministro dei Trasporti, potrebbe e dovrebbe trovare il modo di difendere il servizio dei treni notturni, la cui utilità è invece nota a tutti gli italiani.
Il servizio è stato massacrato a partire dal 2005, per un declino programmato che non è dovuto solo alla concorrenza dei voli low cost.
In questo momento ci troviamo nella situazione di quasi 900 lavoratori rimasti senza lavoro, grazie al cambio di orario dettato da Trenitalia, e non ci sembra che si possa dire che l'occupazione provvisoria di 240 di questi presso la Angels, sia una soluzione.
Quello che Le chiediamo è semplice. Le chiediamo di prendere l’iniziativa di un ripensamento sostanziale, avviando concretamente i passi necessari per garantire l’occupazione a tutti i lavoratori e per ripristinare il servizio universale dei treni notturni.
La cosa migliore sarebbe che Lei venisse qui direttamente al cantiere della grande opera edilizia a cui ha dato il via, a parlare con noi.
La richiesta diplomatica che Le facciamo è che si apra un tavolo sulla nostra rioccupazione e sulla difesa dei treni notturni, un tavolo aperto personalmente da Lei a cui partecipino Treniitalia, i sindacati, gli Enti Locali interessati e una delegazione di noi lavoratori ex Servirail Wagon Lits.
Sicuri di un pronto riscontro della presente, cogliamo l'occasione per porgerle cordiali saluti.
I lavoratori della Servirail Wagon Lits di Torino dal grattacielo Intesa San Paolo
Antonio Previti 3408399368
Matteo Mele 3337954659
Nicola Saba 3336765947
Referente “di terra” Orazio Arrigo 3475504250