Salviamo il Paesaggio: a Torino il 14 gennaio 2012
A due mesi dall'assemblea costitutiva del Forum italiano dei movimenti per la terra e il paesaggio, tenutasi a Cassinetta di Lugagnano il 29 ottobre del 2011, tutti coloro che nel torinese hanno già aderito, o intendono farlo, a “Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori” sono invitati a partecipare, sabato 14 gennaio, all'assemblea costitutiva del Comitato locale per l'area metropolitana torinese
04 January, 2012
A due mesi dall'assemblea costitutiva del Forum italiano dei movimenti per la terra e il paesaggio, tenutasi a Cassinetta di Lugagnano il 29 ottobre del 2011, tutti coloro che nel torinese hanno già aderito, o intendono farlo, a “Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori” sono invitati a partecipare, sabato 14 gennaio, all'assemblea costitutiva del Comitato locale per l'area metropolitana torinese, che si terrà dalle 9.30 (registrazione dei partecipanti a partire dalle 9.15) alle 12.30 presso la sala conferenze del Museo regionale di Scienze regionali, in via Giolitti 36 a Torino.
La riunione avrà carattere operativo, con l'inletento di radunare per la prima volta gli aderenti torinesi al Forum, singoli o organizzazioni, che vorranno – sul modello del forum italiano dei movimenti per l'acqua, mantenendo quindi le peculiarità di ciascuno – unire i loro sforzi per incidere sul nostro territorio rispetto ai temi e alle iniziative lanciate da “Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori”.
PROGRAMMA DELL'ASSEMBLEA
Dopo una breve premessa sugli obbiettivi e le istanze del Forum, sarà dato a ogni partecipante la possibilità di intervenire brevemente (max 5 min.) per presentarsi e manifestare, eventualmente, la propria disponibilità a partecipare al costituendo gruppo di lavoro che avrà il compito, a partire dalle prossime settimane, di coordinare operativamente a Torino e nei comuni limitrofi le iniziative della campagna “Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori”, mettendo in rete le esperienze e le istanze presenti sul nostro territorio.
Vogliamo dare la possibilità ai cittadini dell'area metropolitana torinese di dire basta alla distruzione del paesaggio, alla cementificazione selvaggia, al consumo dei suoli liberi.