Treni notturni, ipotesi class action: Vendola promuove incontro con parti sociali, enti e partiti
“Non escludiamo nessuna iniziativa, anche giudiziaria nei confronti di Trenitalia. Con la soppressione dei treni notturni, la cancellazione dei collegamenti con il nord Italia, i drammatici licenziamenti conseguenti e la lievitazione delle tariffe, Trenitalia ha spaccato l’Italia in due pezzi, creando di fatto viaggiatori di serie A e viaggiatori di serie B. E questa è una scelta inaccettabile”. Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola
07 January, 2012
“Non escludiamo nessuna iniziativa, anche giudiziaria nei confronti di Trenitalia. Con la soppressione dei treni notturni, la cancellazione dei collegamenti con il nord Italia, i drammatici licenziamenti conseguenti e la lievitazione delle tariffe, Trenitalia ha spaccato l’Italia in due pezzi, creando di fatto viaggiatori di serie A e viaggiatori di serie B. E questa è una scelta inaccettabile”. Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola annunciando la volontà di promuovere un incontro con i consumatori, in particolare con l’Istituto pugliese per il consumo (associazione che raccoglie tutte le associazioni dei consumatori pugliesi), le associazioni datoriali e i sindacati.
L’incontro si svolgerà martedì prossimo 10 gennaio alle ore 11.30 presso la Presidenza della Regione Puglia (Lungomare Nazario Sauro 33/Bari) e sarà aperto all’Anci e a tutte le forze politiche. Obiettivo del confronto dunque sarà quello di individuare ogni possibile strumento per salvaguardare il trasporto pubblico ferroviario e il diritto alla mobilità dei cittadini e delle imprese pugliesi, esaminando ogni possibile iniziativa anche giudiziaria. Tra queste, la possibilità di promuovere una class action. All'incontro di martedì parteciperà l’assessore competente Guglielmo Minervini.