Mestre: blocchi a metà novembre
I provvedimenti anti-inquinamento
20 October, 2003
"Non è il massimo, ma è l'inizio di una nuova fase. Positiva. L'accordo di tutti gli assessori del Veneto fa fare un passo avanti sostanziale alla lotta all'inquinamento, anche se i provvedimenti sono più blandi di quelli che abbiamo adottato a Mestre l'anno scorso". L'assessore all'Ambiente del Comune di Venezia, Paolo Cacciari, è soddisfatto perchè finalmente si trova una linea comune. Riassumendo: 1) blocco di tutte le auto non catalizzate ogni giovedì e venerdì in tutto il Veneto a partire dal 15 novembre; 2) dal 1 gennaio 2004 targhe alterne nel caso la maggioranza delle centraline di rilevamento del Pm10 superi i 55 microgrammi per metro cubo per 20 giorni (si conta a partire dal 1. gennaio); 3) blocco totale del traffico la domenica nel caso per 9 giorni consecutivi si superino i 55 microgrammi per metro cubo di Pm10. Stiamo parlando delle polveri sottili, quelle che fanno venire il cancro anche ai bambini. Paolo Cacciari vede che per la prima volta in tanti anni tutti i Comuni di tutto il Veneto si sono resi conto che bisogna fare qualcosa contro la cappa di smog che avvelena tutti. E vuol dire che nessuno pensa più di poter scaricare il problema sul Comune vicino perchè siamo tutti dentro la stessa nube malefica. "Alla riunione - spiega Paolo Cacciari - era presente anche Paolo Cadrobbi, il direttore dell'Arpav, il quale ha assicurato un monitoraggio continuo degli inquinanti e risultati in tempo reale sui tavoli di tutti i Comuni".