Bari: “Cento sindaci per la bellezza e il paesaggio” | Il documento preparatorio
È stato presentato a Palazzo di Città il documento predisposto dal sindaco Michele Emiliano, dal sindaco di Pollica Stefano Pisani e da molti altri sindaci italiani in vista della stesura di un vero e proprio manifesto per la bellezza. Il documento è online sul sito del Comune di Bari: i Comuni interessati potranno compilare un modulo di adesione e inviare le proprie proposte
16 January, 2012
È stato presentato a Palazzo di Città il documento predisposto dal sindaco Michele Emiliano, dal sindaco di Pollica Stefano Pisani e da molti altri sindaci italiani in vista della stesura di un vero e proprio manifesto per la bellezza. "Cento sindaci per la bellezza e il paesaggio", come è stato denominato, è un atto attraverso il quale, anche con il sostegno di Anci e Legambiente, si intende raccogliere adesioni e contributi per la redazione di una proposta di legge che abbia la finalità di proteggere le bellezza in ogni sua forma. A presentare l'iniziativa, anche l'assessore all'Urbanistica Elio Sannicandro, il presidente dell'Anci Puglia Luigi Perrone e il segretario dell'Osservatorio europeo del Paesaggio Domenico Nicoletti.
"Una delle cose che definisce la bellezza - ha sottolineato Emiliano - è la capacità di costruire continuamente insieme agli altri le forme, i suoni, i rapporti e i sentimenti che determinano una situazione di forte e tattile benessere collettivo. Una precondizione dell'esistenza che rende più attivi, creativi, forti e più capaci di resistere alle difficoltà e al dolore. Noi, per esempio, abbiamo condiviso un grande dolore rappresentato dalla morte di Angelo Vassallo. Così ci siamo trovati insieme al suo successore e ad altri sindaci del Cilento per una battaglia di civiltà". Il documento è online a partire dal 16 gennaio sul sito del Comune di Bari: i Comuni interessati potranno compilare un modulo di adesione e inviare le proprie proposte. "Il documento - ha continuato il sindaco di Bari - sarà elaborato ulteriormente nel corso di un grande evento internazionale che si svolgerà il 1° dicembre nel Teatro Petruzzelli. Insieme a Legambiente cominceremo a costruire una proposta di legge, che possa consenta al popolo italiano di riprendere il suo ruolo nella storia. L'Italia deve tornare a essere il Belpaese".
Il testo, secondo i sindaci, dovrebbe trovare una declinazione anche attraverso le leggi regionali, che consentano la demolizione di strutture superflue e fatiscenti o economicamente ed energeticamente insufficienti.
"Abbiamo l'impressione - ha dichiarato Michele Emiliano - che il secolo dell'urbanistica abbia finito per essere il secolo che, attraverso il disegno pretenzioso del futuro delle città abbia finito modificare i luoghi dell'abitare, lo spirito che occupa quei territori. Occorre restituire a ciascuna comunità la possibilità di imporre il proprio modello di bellezza, proprio come è riuscito a fare il Cilento che ha mantenuto la sua forza identitaria in un parco molto grande con una serie di ricchezze agricole, naturali, faunistiche e di flora senza pari nell'area mediterranea. Ci auguriamo di esportare il loro modello, soprattutto nel Nord, e di avviare iniziative che permettano di intervenire su immobili degradati con maggiore velocità di quella garantita dalle leggi vigenti".
"Il sindaco Emiliano - ha aggiunto il sindaco di Pollica - ha finalmente riconnesso bellezza legata ed economia, paesaggio e progresso economico: dobbiamo ripensare il nostro sistema tenendo sempre presente l'importanza del nostro paesaggio. Questo manifesto dovrà conservare l'idea di preservare le bellezze del paesaggio per le generazioni future".
"È un'iniziativa che l'Anci ha sposato da subito - ha spiegato il presidente Anci Puglia Perrone - perché serve anche a sollecitare gli organi competenti ad accelerare quelle procedure che consentono ai Comuni di elaborare progetti di riqualificazione del territorio".
"Ringrazio tutti - ha affermato Domenico Nicoletti - perché questa concretezza di intenti ha un filo comune e si chiama Angelo Vassallo".
"Già con il Piano strategico - ha concluso l'assessore Sannicandro - abbiamo affrontato il tema della qualità della vita del territorio urbano lavorando su come potevamo rendere più vivibili i centri delle nostre città. Da oggi metteremo insieme Comuni e altre realtà per approntare un documento unico, che possa attraverso una proposta di legge sensibilizzare i cittadini sul tema della bellezza".
Modulo adesione per i sindaci al documento "100 Sindaci per la Bellezza e il Paesaggio"