Milano: da lunedì 23 gennaio fermi i diesel Euro 3
Il Comune aderisce al Piano Anti Smog della Provincia: Palazzo Marino ha firmato il protocollo d'intesa assieme ad altri 20 comuni dell'hinterland. Veicoli diesel Euro 3 senza FAP fermi dalle ore 8:30 alle 18:00 se privati, dalle 7:30 alle 10:00 se commerciali. In allegato l'ordinanza
20 January, 2012
Le misure anti smog di Milano entrate in vigore ad ottobre 2011 prevedevano il blocco dei diesel euro 3 dopo 14 giorni consecutivi di sforamenti, ma sarà spazzato via dal protocollo d'intesa provinciale, che anticipa il divieto di circolazione, che scatterà ora dopo 10 giorni di superamenti consecutivi.
E dunque da lunedì 23 gennaio blocco dei diesel euro 3, visto che venerdì 20 gennaio le centraline hanno registrato il 10° giorno (Consulta i dati a questo link).
Il Sindaco Giuliano Pisapia firmerà in giornata il nuovo documento, assieme ad una ventina di comuni dell'hinterland.
Il blocco
Il piano anti smog provinciale prevede il blocco di tutti i veicoli inquinanti fino ai diesel Euro 3, dalle 8.30 alle 18 per i veicoli privati e dalle 7.30 alle 10 per i commerciali. Il divieto resterà in vigore finché non si registreranno 3 giorni consecutivi sotto la soglia dei 50 mcg/m3.
Le misure che saranno valide da domani vanno ad aggiungersi ai divieti di circolazione regionali già applicati durante i mesi invernali. Il divieto di circolazione è dunque esteso in tutto il territorio cittadino ai veicoli diesel Euro 3 senza FAP (per cui l’ingresso è già vietato in Area C), dalle ore 8:30 alle 18:00 se privati, dalle 7:30 alle 10:00 se commerciali.
Il protocollo prevede anche interventi sui riscaldamenti con la diminuzione di 1 grado centigrado, da 20° a 19° (con 2 gradi di tolleranza), delle temperature negli edifici e della durata di accensione degli impianti, con una riduzione di due ore (da 14 a 12). Sempre sul fronte temperature viene chiesto agli esercizi commerciali di non fare uso di dispositivi che, al fine di favorire l’ingresso del pubblico, consentono di tenere aperte le porte di accesso ai locali.
Saranno, infine, potenziati i controlli sui veicoli in circolazione, anche attraverso l’utilizzo di opacimetri, in grado di verificare i gas di scarico.
Le misure condivise si rendono necessarie nel momento in cui si supera per dieci giorni consecutivi la soglia media giornaliera di 50 microgrammi per metro cubo di PM10, rilevata da Arpa Lombardia in tutte le centraline attive sul territorio provinciale: Arese, Cassano d’Adda, Limito di Pioltello, Magenta, Milano Città Studi, Milano Senato, Milano Verziere, Robecchetto, Trezzo d’Adda e Turbigo. Il provvedimento viene sospeso dopo 3 giorni consecutivi di PM10 sotto la soglia.
Le azioni antismog della Provincia di Milano
Da lunedì, via ai miniblocchi- da La Repubblica del 21.01.2012