Ecopass: il bilancio 2008
Palazzo Marino pubblica i dati di dicembre e il quadro riassuntivo del 2008. Diminuisce il traffico, aumenta l’uso del trasporto pubblico. Superato il valore limite di Pm10 per 102 giorni. Per le casse comunali oltre 12 milioni di introiti
28 February, 2009
E’ una fotografia a colori con qualche tonalità un po’ sbiadita quella scattata dal bollettino Ecopass 2008 reso pubblico dal Comune di Milano insieme a quello del mese di dicembre.
Non c’è stato lo “sfondamento in centro” della riduzione del traffico che si era auspicato. Tuttavia, i risultati raggiunti sono più che sufficienti.
Nel centro storico milanese, cioè l’area Ecopass, il traffico è calato nel 2008 del 14,4% rispetto al periodo campione di riferimento del 2007 (la settimana del 22-26 ottobre e del 12 e 16 novembre). Il boom della riduzione del traffico si è avuto a gennaio 2008 con un calo del 22% dovuto probabilmente all’effetto novità della pollution charge. Poi c’è stato un ridimensionamento fino a dicembre quando la diminuzione dei veicoli è stata al minimo abbassandosi di un 9,7% rispetto al periodo campione, un risultato su cui ha sicuramente influito la frenesia dello shopping natalizio con punte anche di 165.000 ingressi in un giorno.
Se si considera la città nel suo complesso i dati sul fronte del traffico si fanno più modesti perché nel 2008 si è registrato un calo complessivo pari al 3,4%.
Il primo anno di ticket sembra avere avuto ripercussioni positive sui mezzi pubblici. Quelli di superficie hanno aggiunto 1300 corse giornaliere a quelle che già effettuavano, mentre i passeggeri sono stati 35 milioni in più. La velocità media dei mezzi di trasporto pubblico in superficie è però sempre bassa perché si attesta a 9,25 km/h, che è comunque pari al 6,7% in più rispetto al periodo di riferimento 2007. Un dato interessante è che a dicembre tram, bus e filobus hanno viaggiato a lumaca (8,21 km/h).
Le emissioni di veleni nell’aria invece sono il tallone d’Achille dell’Ecopass. Nel 2008 si è avuta complessivamente una riduzione di polveri sottili da traffico veicolare in area Ecopass del 14% rispetto al 2007. Mentre il Co2 si è abbassato del 9%. Risultati non ancora sufficienti ad allontanare l’allarme smog perché nel 2008 i giorni di superamento del valore limite di 50 microgrammi su metro cubo sono stati 102, quasi il triplo dei 35 giorni di sforamento consentiti dall’Unione Europea in un anno. Nel solo mese di dicembre, ad esempio, la media di Pm10 nell’aria milanese è stata di 58 microgrammi.
L’Ecopass ha comunque fatto incrementare gli introiti comunali. Sono stati 12.061.804 euro gli incassi del 2008 a fronte di un costo di gestione del sistema pari a 6,5 milioni di euro. Negli introiti non sono però incluse le somme di denaro derivanti dalle multe Ecopass. Come saranno usati questi soldi? Per potenziare il trasporto pubblico, per incrementare il radiobus a chiamata, per migliorare il servizio di bike-sharing.
Il bollettino Ecopass 2008
Pm10 in crescita anche nella zona Ecopass- da La Repubblica del 26.02.09
Così si uccide l'Ecopass- da La Repubblica del 28.02.09