Consumo sostenibile: l'Unione Europea consulta i cittadini
"Il modo in cui consumiamo e produciamo sarà la chiave del successo o del fallimento dell’Europa": la Commissione intende rivedere le politiche dell’UE sul consumo e sulla produzione ed ha avviato una consultazione pubblica che resterà aperta fino al 3 aprile
07 February, 2012
Si prevede che entro il 2050 la popolazione mondiale raggiungerà 9 miliardi di abitanti e che a livello mondiale la domanda di alimenti, mangimi e fibre aumenterà del 70%. Per crescere in tali condizioni, le economie dovranno impiegare le risorse naturali in modo molto più efficiente. Il modo in cui consumiamo e produciamo sarà la chiave del successo o del fallimento dell’Europa in questo processo.
Per questo motivo la Commissione intende rivedere le politiche dell’UE sul consumo e sulla produzione ed ha avviato una consultazione pubblica che resterà aperta fino al 3 aprile.
Come indicato nella Tabella di marcia per un’Europa efficiente sotto il profilo delle risorse, adottata nello scorso mese di settembre, se vogliamo soddisfare le nostre esigenze e mantenere lo stesso livello di benessere in futuro, le imprese dovranno produrre più valore aggiunto con meno risorse e i consumatori dovranno adottare modelli più sostenibili di consumo di prodotti e servizi. In tal senso, la Commissione europea sta rivedendo le sue azioni di consumo e produzione sostenibili per assicurare il suo contributo per un impiego più efficiente delle risorse in Europa che si inserisca in un processo di crescita sostenibile a lungo termine.
Nell’ambito di una revisione della politica per un consumo e una produzione sostenibili, la Commissione ha avviato un’ampia consultazione pubblica sulle sue azioni in quattro settori di massima importanza. Nel corso delle prossime nove settimane, intende raccogliere i pareri delle parti interessate sulle varie opzioni prese in considerazione per una politica futura più ambiziosa a livello di consumo e di produzione sostenibili.
Questa consultazione effettuata via internet fa parte di un processo più ampio di riflessione che sfocerà in iniziative politiche la cui adozione è prevista entro il 2012.
Con la consultazione pubblica si invitano tutte le parti interessate a condividere le rispettive opinioni sui modi più idonei per migliorare le politiche dell’UE sul consumo e sulla produzione sostenibili in quattro settori al fine di fornire risposte mirate su:
- politiche concernenti la progettazione dei prodotti, il riciclaggio e la gestione dei rifiuti, ecc;
- appalti pubblici ecologici (incoraggiare gli organismi pubblici a privilegiare soluzioni compatibili con l’ambiente);
- azioni per migliorare l’efficienza ambientale dei prodotti (impronta ecologica dei prodotti – IEP);
- azioni per il miglioramento dell’efficienza ambientale delle organizzazioni (impronta ecologica delle organizzazioni – IEO).
La consultazione rappresenta un’ampia panoramica delle politiche dell’UE, e pertanto comprende circa 50 quesiti di cui all’incirca la metà sono destinati al pubblico e per il resto a gruppi di parti interessate come governi, associazioni industriali e imprese private.
Per partecipare alla consultazione, cliccare qui.