freddo: dal Comune di Milano 330 kg di cibo per sfamare gli uccelli selvatici
L’Ufficio Tutela Animali rilancia l’appello delle associazioni animaliste ai milanesi: create mangiatoie sui vostri balconi
10 February, 2012
In considerazione del freddo intenso dell’ultima settimana e del previsto peggioramento meteo, l’Ufficio Tutela Animali del Comune di Milano ha deciso di destinare 330 kg di mangimi specifici e semi di girasole per sfamare gli uccelli selvatici. Aderendo all’appello della LAC Lombardia (Lega Abolizione Caccia), il Comune ha fornito il cibo ai volontari dell’associazione.
Le abbondanti nevicate e il freddo rigido degli ultimi giorni hanno coperto di neve e ghiaccio il manto erboso di parchi e giardini, con serie difficoltà per gli animali selvatici che non trovano il cibo necessario per sopravvivere. Le previste nevicate dei prossimi giorni potrebbero peggiorare ulteriormente la situazione. La maggioranza delle specie in difficoltà sono quelle che normalmente, durante le stagioni calde, si nutrono di insetti: in inverno modificano gradualmente la loro dieta e divengono frugivore o all’occorrenza granivore.
Si tratta, in particolare, di pettirossi, merli, codirossi spazzacamini, cinciallegre e cinciarelle, storni. L’Ufficio Tutela Animali fa suo l’invito della LAC a cittadine e cittadini milanesi: create piccole mangiatoie nei vostri balconi. Si possono utilizzare dei sottovasi protetti da una cassetta di legno rovesciata o da una tettoia, oppure prendere una reticella da giardini in ferro plastificato con le maglie da 1 cmq, farne un cilindro, riempirla di cibo e appenderla. Attenzione a non creare una mangiatoia per gli eventuali predatori: il gatto va tenuto rigorosamente in casa.