Udine, comitato Mobicittà: troppa tolleranza su parcheggi selvaggi
In due ore di un giorno campione sono state contate a Udine ben 733 auto in divieto di sosta. Lo denuncia il comitato Mobicittà, composto dalle associazioni Wwf, Italia Nostra, Comitato pedoni e ciclisti e Amici di Beppe Grillo, che richiede "Maggiore severità contro i comportamenti scorretti degli automobilisti per tutelare chi sceglie di muoversi senza inquinare"
14 February, 2012
In due ore di un giorno campione sono state contate a Udine ben 733 auto in divieto di sosta. Lo denuncia il comitato Mobicittà, composto dalle associazioni Wwf, Italia Nostra, Comitato pedoni e ciclisti e Amici di Beppe Grillo, che richiede "Maggiore severità contro i comportamenti scorretti degli automobilisti per tutelare chi sceglie di muoversi senza inquinare".
"I progressi fatti dall'amministrazione del Comune di Udine nel promuovere la mobilità sostenibile rischiano di essere vanificati dalla diffusa tolleranza verso le automobili in divieto di sosta, pericolose per i ciclisti e i pedoni e intralcio per i trasporti pubblici.
Auto ferme o parcheggiate su piste ciclabili e attraversamenti pedonali, in doppia fila, in divieto, magari proprio sotto gli occhi di vigili restii a multare", ribadisce Mobicittà, che sottolinea come la gravità della situazione sia non solo evidente a tutti i cittadini ma venga anche confermata dai documenti ufficiali.
E' il caso, ad esempio, del Pum (Piano Urbano della Mobilita'): commissionato e promosso dalla stessa amministrazione, denuncia Mobicittà, ha "una tolleranza generalizzata verso alcune tipologie di divieto". "Quante decine di migliaia di euro al giorno - si chiede il Comitato - potrebbe raccogliere l'amministrazione se venissero multate tutte queste violazioni? Denaro che potrebbe essere speso ad esempio in miglioramenti del trasporto pubblico o della gestione della viabilità (bus più frequenti, nuove tratte, o semafori 'intelligenti', per fare degli esempi)".
A chi obietta che l'offerta di parcheggi a Udine e' insufficiente, ecco i dati del Pum: la domanda totale di auto in sosta nella giornata campione (massimo valore di 6976) e' inferiore ai posti auto totali offerti su strada (7415). Questo significa che le infrazioni vengono commesse nonostante vi sia una sufficiente offerta totale di parcheggio.
Non è nemmeno vero, affermano gli aderenti al comitato, che i vigili cittadini non riescono a sanzionare i comportamenti scorretti per una carenza di organico: come si spiega altrimenti che, secondo il documento "Dalle parole ai fatti" prodotto dalla stessa amministrazione, a fronte di un aumento degli agenti in servizio della polizia municipale da 67 nel 2008 a 71 nel 2011, le sanzioni siano diminuite da 32.033 a 27.263?
Mobicitta' sostiene l'amministrazione nelle iniziative di promozione della bicicletta quali la realizzazione di nuove piste e l'introduzione del bike sharing, e riconosce che anche i ciclisti devono fare la loro parte nel rispetto del codice stradale.