Cinque agenzie territoriali per gestire il trasporto pubblico in Lombardia
Approvato alla commissione Territorio della regione Lombardia il progetto di legge di riorganizzazione del trasporto pubblico locale. Sarà gestito da cinque agenzie diffuse sul territorio regionale
15 March, 2012
Bergamo e Brescia andranno da sole, poi ci sono Cremona con Mantova, Milano e Monza con Pavia e Lodi, Varese e Como con Lecco e Sondrio.
Sono i cinque bacini individuati per dare vita alle cinque agenzie che dovranno gestire il trasporto pubblico locale in Lombardia.
E' la principale novità contenuta nel progetto di legge approvato dalla commissione Territorio della regione Lombardia.
"Intendiamo riorganizzare il sistema dei trasporti, in una chiave di integrazione e ottimizzazione, con attenzione all'efficienza, all'ambiente e ai diritti degli utenti" si legge in un comunicato del Pirellone.
"Le agenzie per il trasporto pubblico locale" prosegue la nota "sono un nuovo strumento per la gestione associata delle funzioni relative al Tpl. Le agenzie consentiranno una programmazione più coerente ed efficace tra i servizi di area urbana, interurbana e regionale, superando le attuali difficoltà di coordinamento tra i diversi soggetti. Ogni agenzia gestirà un bacino di trasporto e senza costi aggiuntivi per l'amministrazione».
La legge ridefinisce anche le procedure di gara, introduce nuovi criteri per il conseguimento degli obiettivi e getta le basi per il sistema tariffario unico su scala regionale. Fra gli elementi di novità anche la ridefinizione della natura giuridica degli enti di gestione del demanio lacuale (gli attuali Consorzi) che si trasformeranno in enti pubblici non economici (le Autorità di bacino lacuale).
Infine si stabiliscono le procedure per l'integrazione tariffaria nell'area milanese. Misura che sarà già attiva tra un mese, secondo l'assessore regionale ai Trasporti Raffaele Cattaneo.